Magazine, 08/08/2024.
Nel vasto ambito della nutrizione umana operano diverse figure professionali che non devono essere confuse tra loro dato che ognuna di esse ha specifiche competenze. Essenzialmente se ne distinguono tre: dietologo, dietista e nutrizionista.
Il dietologo è un medico laureato in Medicina e Chirurgia e che ha conseguito una specializzazione in Scienze dell’Alimentazione.
Il dietista è un laureato in Dietistica e non è un medico, bensì un operatore sanitario; non può diagnosticare malattie o prescrivere farmaci; il suo compito principale è quello di elaborare le diete prescritte dal medico.
Il nutrizionista è un laureato in Scienze Biologiche e in genere è specializzato anche in Scienza dell’Alimentazione; a tali percorsi possono anche seguire dottorati, corsi di specializzazione e master vari.
Quest’ultima è una figura professionale il cui ruolo è molto ampio nell’ambito della nutrizione umana e qualora tu ricerchi uno specialista del genere trova una struttura per una visita nutrizionistica; qui potrai confrontarti con lo specialista per risolvere problematiche inerenti alla nutrizione, ma anche per gestire meglio la tua salute generale attraverso un’alimentazione adeguata.
La visita nutrizionistica può essere di notevole utilità in diverse circostanze.
Al nutrizionista ci si può rivolgere qualora si abbia la volontà di combattere il sovrappeso, una condizione dannosa per la salute cardiovascolare e articolare.
Si può richiedere un appuntamento con un nutrizionista anche nel caso in cui si voglia approfondire la propria cultura alimentare allo scopo di nutrirsi in modo corretto, così da mantenere un determinato peso forma, proteggere la propria salute e combattere l’invecchiamento (che non può essere evitato, ma che può essere gestito).
La visita nutrizionistica è importante anche quando ci si trova ad affrontare problematiche più o meno gravi quali ipercolesterolemia (più popolarmente “colesterolo alto”), ipertensione arteriosa (la cosiddetta “pressione alta”), reflusso gastroesofageo, diabete mellito, gonfiore addominale, intolleranze alimentari, celiachia ecc. Una corretta alimentazione, infatti, può essere d’aiuto nel trattamento di queste condizioni.
Al nutrizionista ci si può rivolgere anche quando in famiglia ci sono minori con disturbi alimentari; in questo caso viene generalmente consigliato un approccio multidisciplinare che coinvolge altre figure quali lo psicologo, l’internista, il dietista ecc. Ovviamente le stesse considerazioni si possono fare quando tali problemi ci riguardano in prima persona.
Si può richiedere una visita dal nutrizionista anche nel caso in cui si sia atleti amatori o professionisti; più specificamente ci si può rivolgere a un nutrizionista sportivo. È infatti importante il ruolo che l’alimentazione ha nelle performance atletiche.
La visita nutrizionistica prevede diversi step. Il primo, come nel caso di tutte le visite specialistiche, è quello dell’anamnesi, quel processo con il quale lo specialista mira a ottenere il maggior numero possibile di informazioni sul paziente, sia quelle riguardanti la sua storia medica, sia quelle che riguardano il suo stile di vita. È ovviamente importante l’anamnesi nutrizionale, incentrata soprattutto sulle abitudini alimentari del paziente.
In seguito, il nutrizionista effettuerà diverse valutazioni, come, per esempio, il rilevamento dell’altezza, del peso, della circonferenza addominale, della circonferenza toracica, dell’indice di massa corporea; sarà inoltre effettuata la rilevazione del grasso sottocutaneo utilizzando uno strumento detto plicometro, si effettuerà inoltre una valutazione del fabbisogno energetico quotidiano ecc.
Dopo la prima visita il nutrizionista potrebbe richiedere eventuali accertamenti clinici (per esempio, esami del sangue ecc.) oppure stabilire il percorso da seguire, per esempio indicando un piano alimentare da seguire.
Sarà infine stabilito un calendario di incontri per monitorare i progressi ed eventualmente effettuare correzioni alla strategia consigliata nel caso in cui i risultati siano inferiori alle aspettative.