Tirolo in autunno, un viaggio tra natura, cultura e sapori unici
Non può mancare la Passeggiata Falkner, intitolata ad Hans Norman Falkner cittadino onorario del paese che finanziò la realizzazione del sentiero panoramico negli anni '70. Questo itinerario, recentemente ristrutturato, porta direttamente al maestoso Castel Tirolo, uno dei simboli della regione. Da qui si apre una vista straordinaria sulla conca di Merano e sulla Val d'Adige, con il foliage autunnale che dipinge il paesaggio di intensi colori.
Il Sentiero Panoramico è invece un'opzione ideale per chi vuole godere di meravigliosi panorami attraverso un tragitto di circa due ore. Lungo il percorso si aprono scorci incantevoli su Merano, che in autunno assume un’atmosfera ancora più magica. Da qui è possibile proseguire sulla Passeggiata Tappeiner, che si snoda sopra i tetti di Merano, regalando visuali magiche sulla città e sui dintorni.
Oltre ai sentieri più semplici, Tirolo è anche la porta d’accesso al magnifico Parco Naturale del Gruppo di Tessa, area protetta che si estende tra valli e cime maestose. Una funivia, situata a pochi passi dal centro, porta in pochi minuti a 1800 metri d’altitudine, offrendo la possibilità di esplorare il parco prima che l'inverno faccia il suo ingresso: gli escursionisti più esperti potranno avventurarsi lungo i sentieri d’alta quota, immersi in paesaggi montani tipici e selvaggi.
©Associazione Turistica Tirolo
La stagione autunnale a Tirolo è anche il momento perfetto per assaporare i prodotti del territorio. Dopo una giornata di escursioni, nulla è più piacevole che concedersi una sosta in una delle tipiche osterie locali per gustare i vini della zona, accompagnati da piatti tradizionali a base di castagne, speck e formaggi. L’autunno in Alto Adige è infatti anche la stagione del Törggelen, tradizione che celebra la fine della vendemmia con pasti conviviali e degustazioni di vino novello.
Tra passeggiate panoramiche, percorsi culturali, escursioni naturalistiche e delizie gastronomiche, una vacanza autunnale a Tirolo si rivela un’esperienza particolare e preziosa, capace di coniugare riposo e scoperta in uno dei borghi più affascinanti dell’Alto Adige.
Di Enrico Pietra
