Marrakech, la Città rossa. Cosa fare e vedere in 3 giorni

Magazine, 07/11/2024.

Marrakech, detta la Città Rossa per il colore dei suoi edifici, è una delle gemme del Marocco, un luogo dove la tradizione millenaria si intreccia con la modernità. Con il suo fascino magico, Marrakech è una tappa obbligata per chi desidera scoprire culture diverse e paesaggi incantevoli. Ma come arrivarci dall'Italia?

Come raggiungere Marrakech dall'Italia

Numerose compagnie aeree offrono voli diretti per Marrakech da diverse città italiane, come Roma, Milano e Bologna. Il volo dura circa 3 ore e, una volta atterrati all'Aeroporto di Marrakech-Menara, ci si trova a pochi passi dal cuore pulsante della città. Per entrare in città, basta prendere un taxi o un shuttle bus, che rendono il trasferimento facile e conveniente.

La Medina e il Suk: un'esperienza sensoriale

Addentrarsi nella Medina di Marrakech è come immergersi in un mondo a parte. Le strade strette e tortuose sono animate da mercati vivaci, noti come suk, dove colori, suoni e profumi si mescolano creando un'atmosfera vibrante. I venditori offrono di tutto: spezie, tessuti, pelle, ceramiche, e artigianato locale. Non perdete l'occasione di contrattare, è parte del divertimento.

Palazzo di Bahia: storia e splendore

Un altro tassello della storia di Marrakech è il Palazzo di Bahia, un capolavoro architettonico che risale al XIX secolo. Con le sue decorazioni intricate, i cortili lussureggianti e le sale affrescate, il palazzo era un tempo la residenza di un gran visir. Passeggiando per i suoi giardini, stanze e cortili ci si può immergere nella vita sfarzosa dei nobili che vi abitavano.

I Giardini Segreti: un'oasi di pace

Riaperti dopo 8 anni di attento restauro, rappresentano un momento di tregua dal trambusto della città. Fautore della sua ritrovata bellezza è proprio un italiano, l'architetto friulano Lauro Milan, insieme alla sua squadra italo-marocchina di architetti ed ingegneri. L’ammasso di ruderi rimasto, faceva ancora intravedere lo splendore che fu nell’epoca Saudita. Nel 2008 iniziarono i lavori di restauro che, otto anni più tardi donarono nuovamente alla città questo prezioso angolo di natura e cultura marocchina. Questi giardini rappresentano un perfetto esempio di architettura paesaggistica marocchina, con la loro vegetazione rigogliosa, fontane e zone ombreggiate. Sono un luogo ideale per rilassarsi e godere della bellezza naturale di Marrakech.

La Madrassa di Ben Youssef: istruzione e arte

Non lontano dal mercato, la Madrassa di Ben Youssef è un esempio straordinario dell'arte islamica. Fondata nel XIV secolo, questa antica scuola coranica è famosa per i suoi mosaici, i suoi intricati stucchi e il grande cortile. È una delle più antiche università del mondo e solo negli anni '60 ha cessato la sua formazione ed è stata trasformata in museo. Visitare la madrassa è un viaggio nel passato, che permette di apprezzare l’importanza dell’istruzione nella cultura marocchina.

Piazza Jemaa El-Fnaa: il cuore pulsante della città

Infine, nessuna visita a Marrakech sarebbe completa senza una sosta nella vivace Piazza Jemaa El-Fnaa. Questa piazza è un palcoscenico di attività quotidiane, dove si possono ammirare artisti di strada, musicisti, e venditori di cibo. Dichiarata Patrimonio orale ed immateriale dell'Umanità  dall'Unesco, al tramonto, si anima ulteriormente, trasformandosi in un variopinto mercato notturno, famoso per le sue prelibatezze culinarie.

I Riad

I riad sono tradizionali abitazioni marocchine, caratterizzate da cortili interni e decorazioni intricate. Questi spazi sono spesso trasformati in affascinanti hotel o bed and breakfast, offrendo un'atmosfera accogliente e autentica. Ogni riad è unico, con stili di arredamento che riflettono la cultura e le tradizioni locali.

La cucina

La cucina marocchina è famosa per la sua varietà e ricchezza di sapori. Piatti tipici includono il couscous, i tajine e le pastille. Le spezie giocano un ruolo cruciale, con ingredienti come cumino, zafferano e paprika che aggiungono profondità ai piatti. Non perdete l'opportunità di gustare la menta fresca nel tè marocchino, una bevanda tradizionale molto apprezzata.

Shopping

Per quanto riguarda lo shopping, i mercati locali, o suk, offrono una vasta gamma di prodotti artigianali. Si possono acquistare tappeti, ceramiche, gioielli in argento e spezie, tutti souvenir tipici e rappresentativi della cultura marocchina. È utile contrattare, poiché fa parte della tradizione commerciale.

L'Aeroport Menara.

Il nuovo aeroporto Menara di Marrakech è un importante hub che migliora l'accessibilità alla regione. Moderno e ben attrezzato, con diverse comodità per i viaggiatori, inclusi ristoranti, negozi e servizi di assistenza. È stato progettato dall'architetto marocchino Abdellatif Laabi, insieme al suo team. La sua architettura si ispira ai tradizionali elementi dell'architettura marocchina, integrando design moderni con elementi culturali e storici. Una delle caratteristiche distintive dell'aeroporto è l'uso di materiali locali, come la terracotta e il legno, che riflettono la tradizione artigianale del Marocco. Inoltre, è stato progettato per armonizzarsi con il paesaggio circostante, offrendo ampie vetrate che permettono di godere delle viste sulle montagne dell'Atlante. 

Marrakech è una città che incanta e sorprende, ricca di storia, cultura e calore umano. Che siate in cerca di shopping nei suk, di relax nei giardini o di cultura nei monumenti storici, Marrakech ha qualcosa da offrire a tutti. Preparate la valigia e lasciatevi sedurre da questa straordinaria destinazione del Marocco.

Di Cristina Torriano

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