Roccaraso, il cuore dello sci sull'Appennino abruzzese

Gli amanti della natura possono includere nel loro soggiorno una visita al vicino Parco Nazionale della Maiella, area protetta dove la fauna appenninica, come il lupo e il camoscio, vive indisturbata. Le escursioni invernali qui rappresentano un’occasione per lasciarsi abbracciare dalla bellezza incontaminata dell’Abruzzo.

Roccaraso non è solo neve, ma anche tradizione. Nei dintorni, borghi come Pescocostanzo e Rivisondoli offrono l’occasione per approfondire la cultura abruzzese con i loro vicoli acciottolati, le case in pietra e le botteghe artigiane. Pescocostanzo, in particolare, è famoso per il merletto a tombolo, arte antica che si tramanda di generazione in generazione.

La cucina locale è un’altra attrazione difficilmente trascurabile. Piatti semplici ma saporiti: gli arrosticini di carne ovina, la polenta con sughi di cacciagione e i dolci tradizionali come le ferratelle sono un tripudio di sapori genuini. Il tutto si accompagna ai pregiati vini della regione, su tutti il Montepulciano d’Abruzzo e il Trebbiano.

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Come arrivare: Roccaraso è ben collegata sia a Roma che a Napoli, raggiungibile in circa due ore di auto. In alternativa, è possibile giungere in treno fino a Sulmona, da dove partono autobus diretti.

Alloggio: L’offerta ricettiva spazia da hotel con spa, ideali per chi desidera maggiore comfort, a chalet immersi nella natura e B&B accoglienti. Prenotare con anticipo è consigliato, soprattutto nei periodi di alta stagione.

Periodo migliore: Le settimane tra gennaio e febbraio garantiscono ottime condizioni di innevamento e il clima adeguato agli sport invernali.

Roccaraso è in estrema sintesi la combinazione migliore di sport, riposo e cultura. Dagli sciatori incalliti agli appassionati di montagna, tutti i visitatori verranno abbracciati dal calore e dall’autenticità di questa perla dell’Appennino. Una settimana bianca a Roccaraso è molto più di una vacanza: è un’esplorazione dell’anima dell’Abruzzo, un’anima vergata da tradizioni secolari, paesaggi da fiaba e intrattenimento per la famiglia.

Di Enrico Pietra