Le migliori auto per neopatentati: cosa considerare?

Magazine, 31/01/2025.

Il nuovo Codice della Strada ha introdotto importanti novità per i neopatentati. Oggi, chi è fresco di patente può guidare automobili con prestazioni più elevate ma, per tre anni anziché per uno, dovrà rispettare precisi limiti di velocità: 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade extraurbane.

Ma cosa considerare, nella scelta di un’auto per neopatentati?

La sicurezza

La sicurezza deve essere una priorità assoluta. L’auto di un neopatentato dovrebbe avere airbag frontali e laterali per proteggere tutti i passeggeri, e sistemi di assistenza alla guida come il controllo elettronico della stabilità (ESP), il sistema di frenata automatica d’emergenza (AEB) e il mantenimento della corsia (Lane Assist).

Fondamentale è inoltre scegliere un’auto con un buon punteggio (4 o 5 stelle) al Crash Test Euro NCAP.

I costi

I neopatentati, spesso giovani o comunque alle prime esperienze, hanno bisogno di un’auto con costi accessibili. Meglio dunque orientarsi verso auto nuove di fascia economica o usate affidabili, scegliendo modelli con un basso consumo di carburante per contenere i costi nel tempo.

Preferite modelli con pezzi di ricambio economici e facilmente reperibili e, eventualmente, informatevi sul miglior finanziamento per l’acquisto di un’auto: rappresenta la soluzione migliore, per chi non può contare su una cospicua somma di denaro.

L’assicurazione

Le polizze per neopatentati possono essere particolarmente costose, motivo per cui è importante scegliere un’auto che permetta di risparmiare sull’assicurazione. Modelli con motori di piccola cilindrata (1.0 - 1.2 litri) consentono di accedere a tariffe più basse. Senza contare che, un veicolo dal valore contenuto, riduce i costi assicurativi in caso di danni.

Verificate infine la presenza dell’antifurto: sistemi di protezione avanzati possono influire positivamente sul premio assicurativo.

Prestazioni e cilindrata

Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, il vecchio limite di 70 kW (95 CV) è stato superato. Oggi i neopatentati possono guidare automobili fino a 105 kW (143 CV), e con potenza-peso variabile in base al tipo di alimentazione: 75 kW (102 CV)/tonnellata per le Mild Hybrid e Plug-In Hybrid, 5 kW (88 CV)/tonnellata per Plug-In Hybrid ed elettriche.

Dimensioni e praticità

Un neopatentato spesso affronta situazioni di guida nuove, quindi è importante che l’auto sia pratica e facile da manovrare: se le citycar sono perfette per i parcheggi stretti e il traffico urbano, optare per modelli con buona visibilità anteriore e posteriore, magari dotati di sensori o retrocamera, facilita le manovre.

Anche se l’auto è compatta, tuttavia, è utile che abbia un bagagliaio spazioso e sedili comodi per brevi viaggi.

Consigli pratici per la scelta

Scegliere la prima auto per un neopatentato non è solo una questione di specifiche tecniche, ma anche di praticità e di utilizzo quotidiano.

Uno dei primi dubbi riguarda la scelta tra un’auto nuova e una usata. Entrambe le opzioni hanno vantaggi e svantaggi.

• Le auto nuove offrono garanzie sul funzionamento, tecnologie avanzate e sistemi di sicurezza aggiornati, ma hanno un costo iniziale maggiore e subiscono una rapida svalutazione nei primi anni.

L’importante, in caso di auto nuove come usate, è effettuare prima un test drive per valutare la facilità di guida, soprattutto in città o nel traffico, testare la sensibilità del volante, del pedale del freno e dell’acceleratore, e verificare la comodità dei sedili e la visibilità generale.

Infine, scegliere un’auto di un marchio con una rete di assistenza capillare è una scelta intelligente per ridurre i costi e gli imprevisti. È consigliabile dunque verificare la durata della garanzia (solitamente 2-7 anni), informarsi sui costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, e controllare la disponibilità e i prezzi dei pezzi di ricambio.