Magazine, 04/02/2025.
Bresh: La tana del granchio
E. Brasi-L. Ghiazzi-L. Di Biasi-G. De Lauri
Ci porta al mare, anzi ne La tana del granchio (la parola granchio appare per la prima volta nel corpus sanremese) il bogliaschino, nato a Lavagna, Bresh (con deformazione giocosa e studentesca del cognome di Andrea Brasi, 28), autore del nuovo inno del Genoa, esponente della “nuova scuola” ligure di rap (tra gli autori si nota Giorgio “Jiz” De Lauri, fratello del savonese Sethu), qui in versione pop con qualche venatura cantautorale, come si vede dall’uso ripetuto della similitudine: sono una madre che si sgola / una testa che gira ancora / una chitarra che non suona / una borsa piena di buchi; e di figure un po’ così: sei una sirena che non nuota. Il resto è in una lingua contemporanea, colloquiale, rivolta, come spesso, a un tu indeterminato: piangere dietro [ligurismo, o settentrionalismo?]; non ci so fare; non mi dai due lire; dall’espressione hai qualcosa da dire per me [frase ellittica], eccetera. Sapore di sale.
Se il mare si è salato / è perché un marinaio ci ha pianto sopra. Voto al testo: 6.
La valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2025 è a cura di Lorenzo Coveri, Accademico della Crusca, che si è occupato a più riprese del Festival.
Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica e non l'interpretazione, la musica o l'arrangiamento che potranno essere valutati solo dopo la partenza del Festival.
Di Lorenzo Coveri