Magazine, 07/02/2025.
Massimo Ranieri: Tra le mani un cuore
(G. Anania-Nek-M. Venturini-T. Ferro)
Tra gli autori del brano dell’altro veterano del Festival, Massimo Ranieri (73, otto partecipazioni, un Sanremo vinto nel 1988 con Perdere l’amore -poi diventato un suo classico) ci sono due colleghi illustri, Nek e Tiziano Ferro. Purtroppo, però l’operazione sembra riuscita solo in parte. Vediamo. Nel testo giganteggia il cuore (sette occorrenze; con amore è una delle parole più usate a Sanremo, in ben 688 canzoni, e anche in sei di quest’anno, compresi i cuoricini dei Coma_Cose). Ora, cuore può avere due principali accezioni: una propria, di organo del corpo umano, e una figurata, di sede degli affetti e dei sentimenti. Qui c’è un continuo intreccio tra le due, per cui l’effetto dei versi se hai tra le mani un cuore / un giorno crollerai / sollevalo da terra / comprendilo se torna stanco da una guerra / se hai tra le mani un cuore / tu tienilo in alto / e amalo in ginocchio su un altare / che ogni tua ferita lo farà sanguinare è persino macabro, granguiglionesco. Se non altro, cardiochirurgico. E non va meglio con la retorica dell’altro senso, figurato: se hai tra le mani un cuore / è come sfidare Dio / consegnalo al suo destino atroce / un bacio come un padre, poi il segno della croce. Non ci siamo proprio. Ma si potrà certamente recuperare con l’interpretazione del grande Massimo.
La vita intera con il cuore in mare. Voto al testo: 5.
La valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2025 è a cura di Lorenzo Coveri, Accademico della Crusca, che si è occupato a più riprese del Festival.
Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica e non l'interpretazione, la musica o l'arrangiamento che potranno essere valutati solo dopo la partenza del Festival.
Di Lorenzo Coveri