Magazine, 20/03/2020.
Il nuovo giro di vite sulle limitazioni per contrastare la diffusione del Coronavirus è arrivato nella serata di venerdì 20 marzo, il giorno in cui il bollettino della Protezione Civile ha registrato il risultato più drammatico di sempre per quanto riguarda il numero di vittime: 627 nelle ultime 24 ore, per un totale di 4032 morti.
I supermercati restano aperti nei weekend? È sempre consentito fare sport all'aperto? E una semplice passeggiata? L'ordinanza del Governo di venerdì 20 marzo, che va ad integrare le precedenti norme già in vigore in tutta Italia in tema di Coronavirus, offre una risposta a queste e ad altre domande. Le nuove restrizioni sono valide da sabato 21 marzo a mercoledì 25 marzo 2020, quando verranno con ogni probabilità riconfermate o ulteriormente inasprite.
Oltre alla chiusura di cinema, musei, teatri, locali e ristoranti già prevista dalla precedente ordinanza (per non parlare della chiusura delle scuole, che ancora non è ben chiaro fino a quando durerà); oltre all'inivito sempre valido a restare a casa (se non per motivi di salute, di lavoro o comunque di estrema necessità, e sempre con l'ormai nota autocertificazione in tasca) e comunque di non formare gruppi o assembramenti di qualunque genere, le nuove norme prevedono ulteriori limitazioni e ulteriori presidi per garantire il rispetto delle regole: in strada non solo le Forze dell'Ordine, ma anche l'Esercito.
Passeggiate e sport all'aperto, cosa cambia
Come già avveniva da alcuni giorni in molte città italiane (da Bologna a Milano), con la nuova ordinanza la chiusura di parchi, ville, giardini e aree gioco è ora valida su tutto il territorio nazionale.
A proposito di parchi, l'ordinanza definisce i comportamenti per chi vuole praticare sport e attività motoria all'aperto: fare running e ginnastica resta consentito, ma solo nei pressi della propria abitazione e sempre mantenendo la distanza di sicurezza di almeno un metro dalle altre persone. Lo stesso vale per le passeggiate (col cane o in solitaria), che quindi si possono sempre fare, ma solo vicino a casa; vietati tutti gli altri tipi di attività ludica o ricreativa all'aperto, così come lo spostamento in altre abitazioni rispetto alla propria (incluse le seconde case di vacanza) nei giorni festivi e prefestivi e in quelli ad essi precedenti e successivi.
Supermercati aperti o chiusi? Le regole per fare la spesa
Una delle domande che assillano maggiormente gli italiani riguarda l'apertura di supermercati e negozi che somministrano generi alimentari. Ebbene, i supermercati restano sempre aperti, anche nel weekend. La novità è la chiusura degli esercizi alimentari nelle stazioni ferroviarie e nelle aree di servizio carburante (ad eccezione di quelli situati lungo le autostrade, dove però è consentito il consumo unicamente da asporto).
Oltre a supermercati e alimentari, restano aperti anche gli altri negozi che vendono beni di prima necessità: farmacie e parafarmacie in primis, ma anche edicole, tabaccherie, ferramenta. Qui un po' di regole utili da seguire nei supermercati in tempi di Coronavirus.
Di Luca Giarola