Magazine, 20/04/2020.
Sempre più spesso ci si trova davanti al problema di dover recuperare un credito da un debitore che non vuol pagare o si è reso irreperibile. In alcuni casi costui si trova in una situazione di emergenza per la quale non dispone dei soldi necessari per saldare il debito, oppure è semplicemente disonesto e perciò facilmente smascherabile tramite un'approfondita indagine partimoniale.
Le indagini patrimoniali. Dette anche rintracci patrimoniali, le indagini patrimoniali permettono di scoprire quali beni mobili o immobili, a livello nazionale o fuori dai confini, possiede una persona o un'azienda. Vengono effettuate da società specializzate e sono molto utili qualora si abbia a che fare con un debitore che non vuole pagare. In tal caso, l'agenzia rivolge l'attenzione alle proprietà di costoro, e in alcuni casi il tutto può sfociare in un'azione legale, tranne quando il debitore non può estinguere il debito per motivi seri come un'azienda in fallimento: in queste circostanze non ha senso risolvere la faccenda in tribunale perché si rischiano grandi perdite di soldi senza ottenere nessun risultato. Quindi grazie a questo tipo di indagini si può valutare la convenienza ad attivare procedure di recupero credito, o in caso di contenzioso familiare a capire quale è la disponibilità economica dell'altra parte.
Indagini patrimoniali per recupero credito. Le indagini patrimoniali aiutano proprio a capire se effettivamente colui che deve dei soldi, possiede beni idonei a ripagare il creditore, in tal caso senza ricorrere all'avvocato, si può avviare un'azione di recupero crediti che nella maggior parte dei casi avrà un esito positivo. Queste tipologie di indagini sono dleicate e complesse e studiano attentamente lo stato patrimoniale del debitore in modo che lo studio legale che collabora con la società possa pignorare velocemente i beni che ritiene necessari per offrire il miglior servizio al cliente. Per recuperare il credito infatti è importante ridurre i tempi per evitare che il debitore si liberi dei beni a lui intestati, compresi i conti corrente. Le indagini patrimoniali stabiliscono l'ammontare del patrimonio non solo calcolando il valore dei beni mobili ed immobili, ma anche analizzando le azioni, le partecipazioni societarie, i redditi derivanti da lavoro dipendente o da pensione; inoltre verificano il patrimonio passivo cioè debiti in seguito a ipoteche e altre procedure in corso. Solo conoscendo l'esatto quadro patrimoniale della controparte si può procedere in modo efficace, ecco perché le indagini patrimoniali sono lo strumento fondamentale in molte situazioni di contenzioso: un amministratore di condominio che non contribuisce alle spese dello stabile, una donna che vuole sfruttare i beni dell'ex amrito che da tempo non paga il mantenimento dei figli, un'azienda che vuole approfondire la situazione patrimoniale di un nuovo socio, ecc.
Rintraccio debitori. Cosa fare invece quando il debitore abbandona la sua residenza senza comunicarlo al Comune? In questo caso egli si è reso irreperibile, ovvero non può essere rintracciato. L'unico modo per il creditore di ottenere ciò che gli è dovuto è affidarsi ad ua società investigativa specializzata che effettui le opportune ricerche sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del soggetto. Questa tipologia di recupero credito si divide in: stragiudiziale (cercare il debitore per sollecitarlo) e giudiziale (gli investigatori individuano i beni soggetti al pignoramento in seguito ad un'azione legale). La procedura di rintraccio dei debitori è molto efficace perché l'investigatore, scopre il nuovo domicilio e da quel momento le comunicazioni riguardanti l'estinzione del debito vengono recapitate lì, e se entro un mese non ricevono riscontro, la legge permette al creditore di procedere con il recupero del credito (attraverso causa legale o pignoramento dei beni). Oltre a reperire il nuovo domicilio, il rintraccio dei debitori scopre il nuovo recapito telefonico, inquadra la situazione patrimoniale, i depositi di risparmio, i crediti verso terzi, gli appalti; in particolare permette di stabilire se ciò che possiede l'individuo sia sufficiente per ripagare il creditore.