Magazine, 06/05/2020.
In merito alla
puntata di 4 Ristoranti a Roma, in programma
il 7 maggio 2020, pubblichiamo a lettera inviata da
Home Restaurant Hotel ad Alessandro Borghese:
«Abbiamo appreso da alcune note stampa online del suo programma
talk show
televisivo 4 ristoranti, che andrà in giro per Home
Restaurant, espressioni del Social Eating e comparto
della c.d. Industria 4.0 ovvero Sharing Economy, di cui abbiamo
Marchio Brevettato al mise dal 2016 identificato
come Home Restaurant Hotel. Home Restaurant Hotel è
una piattaforma online, di proprietà della GC
Restaurant & Management Srl, che si propone di pubblicizzare i
propri utenti Homers, curandone anche l’aspetto
burocratico.
In considerazione del vuoto normativo e grazie alle azioni da noi messe in campo per bloccare le inidonee e restrittive prese di posizione del Governo del 2017 sulla materia, concretizzatesi nella DDL Home Restaurant, si è riusciti a far bocciare questa iniziativa legislativa dall’Antitrust che ha definito le previsioni in ivi contenute discriminatorie e limitatorie. Ad oggi, abbiamo ottenuto un parere favorevole sulle realtà degli Home Restaurant da parte del Ministero dell’Interno il 2 febbraio del 2019. Il Ministero dell’interno, tenendo conto delle Agende Europee sul comparto Home Restaurant, definisce le caratteristiche di questa attività prevedendo, nel rispetto della caratteristica dell’occasionalità, la possibilità di effettuare questa attività previo invio del permesso di sorvegliabilità da richiedersi presso la Questura dando indicazione dei giorni di apertura. Home Restaurant Hotel provvede a curare questi aspetti per tutti i nostri iscritti, oggi oltre 80 in tutta Italia con 1000+ utenti registrati sul sito e pronti ad accedere al nostro servizio.
Nel panorama italiano del Social Eating si possono trovare piattaforme che, nonostante non abbiano domini o denominazioni ufficiali che riconducano agli Home Restaurant, sponsorizzano attività di Home Restaurant non provvedendo all’espletamento dei permessi di sorvegliabilità. Queste piattaforme e il loro circuito ledono gravemente l’intero settore: non prendendosi la responsabilità della regolarizzazione ma volendo comunque fare iscrizioni, suggeriscono agli utenti di non richiedere alcun permesso.
Con queste prassi non si fa altro che continuare a creare il vero sommerso del comparto degli Home Restaurant provocando grave danno di reputazione a chi, come i nostri Homers, è regolare; ma soprattutto creando danno per il settore del Social Eating contro il quale, finché continueranno queste pratiche, le associazioni di categoria del settore Horeca potranno continuare a scagliarsi denigrando tutti gli Home Restaurant a prescindere. Per noi è molto importante che si parli del settore e che si facciano conoscere appieno le potenzialità e le positività del comparto Home Restaurant, purché così non si diano strumenti facili di aggressione contro l’intero settore.
Abbiamo accolto positivamente la notizia della vostra iniziativa quindi saremmo grati che verificaste durante la scelta dei partecipanti alle vostre puntate che questi abbiano opportunamente depositato il permesso di sorvegliabilità. Inoltre, siamo felici di riservare a tutti i partecipanti al vostro programma l’iscrizione gratuita alla nostra piattaforma (regalando il Pacchetto Black per Home Restaurant, il più completo e nel quale è compreso per l’appunto anche lo sbrigo pratiche».