Aggiornamento: i nuovi colori delle regioni dal 21 febbraio 2021!
Magazine, 12/02/2021.
Cambiano ancora i colori delle regioni, e questa volta tendono a scurire la mappa dell'Italia. Se nell'ultima settimana quasi tutte le regioni erano gialle - con diversi puntini rossi, dovuti alla creazione di mini zone rosse prevalentemente nelle regioni centrali - a partire da domenica 14 febbraio 2021 si assiste a un netto aumento del colore arancione, equivalente al rischio alto di contagio da Covid-19.
Innanzitutto diciamo che l'Rt nazionale è ancora inferiore a 1 (la media è 0,95, contro quella dello 0,85 della settimana precedente), ma il dato preoccupante è che in ben 7 regioni superi la soglia di sicurezza dell'1: Liguria, province autonome di Bolzano e Trento, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata e Puglia. La conseguenza di questo lieve eppur significativo peggioramento è che tornano in zona arancione Liguria e Toscana, così come la provincia di Trento, mentre migliora la Sicilia che, da arancione che era, diventa gialla (e in questo caso la data è diversa: la Sicilia è l'unica regione a cambiare colore lunedì 15 febbraio. L'Umbria resta zona arancione, pur mantenendo decine di comuni in zona rossa (tra cui tutti quelli della provincia di Perugia), così come l'Abruzzo, dove a diventare zone rosse sono le intere province di Pescara e Chieti.
Di seguito il nuovo elenco dei colori delle regioni valido da domenica 14 febbraio 2021 e dei comuni e delle province in zona rossa (da segnalare che la provincia autonoma di Bolzano, seppur formalmente in zona arancione, si è autoimposta un lockdown di 3 settimane con norme equivalenti a quelle dalla zona rossa; e che la Sicilia diventa gialla non da domenica 14, ma da lunedì 15 febbraio).
Cosa si può fare e cosa è vietato nelle zone rossa, arancione e gialla? Fermo restando che è sempre vietato spostarsi tra regioni diverse indipendentemente dai colori (il divieto di spostamento tra regioni è stato prorogato al 25 febbraio 2021), rimangono valide le regole stabilite dal Dpcm del 15 gennaio 2021. Riassumendo: divieto di spostamenti anche all'interno del proprio comune in zona rossa, unitamente a chiusura di scuole, negozi e ristoranti; divieto di spostamenti fuori dal proprio comune (ma si può liberamente uscire di casa entro i confini comunali) in zona arancione, con apertura di negozi e scuole, ma ristoranti chiusi se non per servizi di asporto e delivery; libertà di circolazione su tutto il territorio regionale in zona gialla, con musei e ristoranti aperti, e con l'obbligo di rispettare sempre il coprifuoco. Detto questo, ci sono poi le ormai note deroghe per praticare attività sportiva o motoria fuori dal proprio comune o per raggiungere le seconde case fuori regione.