Magazine, 23/12/2021.
Nel tardo pomeriggio di giovedì 23 dicembre 2021 il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo Decreto Legge che stabilisce le nuove misure per il contenimento del contagio da Covid-19, a seguito del rapido aumento dei contagi degli ultimi giorni e in vista delle festività, soprattutto di Capodanno. Le nuove norme entrano infatti in vigore a partire da giovedì 30 dicembre 2021 e restano valide almeno fino a lunedì 31 gennaio 2022.
La principale regola a cui tutti devono riabituarsi - a prescindere dal colore della propria regione (anche in zona bianca) e dal fatto che si sia vaccinati oppure no - è che ovunque torna obbligatoria la mascherina all'aperto (con l'esclusione dei bambini di età inferiore ai 6 anni). Sempre in tema mascherine, fino a giovedì 31 marzo 2021 - data che al momento coincide con la fine dello stato di emergenza epidemiologica - viene introdotto l'obbligo di mascherina Ffp2 in cinema, teatri, locali di musica dal vivo e impianti sportivi, sia all'aperto che al chiuso, oltre che su tutti i mezzi di trasporto: dagli autobus ai treni, dai traghetti agli aerei, dai pullman alle metropolitane. Presso cinema, teatri e impianti sportivi al chiuso viene inoltre vietato il consumo di cibi e bevande.
Veniamo ora alle chiusure: da giovedì 30 dicembre 2021 a lunedì 31 gennaio 2022 chiudono le discoteche e le sale da ballo, e quando saranno riaperte per accedervi sarà necessario il Mega Green Pass, ovvero quello rilasciato in seguito alla terza dose di vaccino (ma in alternativa basterà il Super Green Pass più un tampone negativo). Nelle stesse date entra anche in vigore il divieto di feste, eventi e concerti all'aperto.
Il nuovo Decreto Legge prevede poi un'ulteriore stretta verso chi non si è vaccinato. A partire da giovedì 30 dicembre 2021 per accedere a musei, palestre, piscine, centri benessere, terme, parchi divertimento, sale bingo, centri sociali e ricreativi (esclusi quelli per l'infanzia) diventa obbligatorio il Super Green Pass: tutte queste attività non sono più fruibili dimostrando l'esito di un tampone negativo, ma serve il certificato ottenuto dopo la seconda dose di vaccino o ad avvenuta guarigione dal Covid-19 (l'obbligo non vale per i bambini sotto i 12 anni e per tutte le persone esentate dalla vaccinazione). Diventa necessario esibire il Super Green Pass anche in bar e ristoranti per le consumazioni al banco, se questo è al chiuso: chi è senza vaccino può solo consumare all'aperto.
Le nuove regole anti Covid-19 non prevedono alcuna limitazione né alle visite a parenti e amici presso altre abitazioni private (per le quali il consiglio è chiaramente di seguire le regole base anti contagio), né agli spostamenti (resta comunque valida per chiunque rientri in Italia, anche se con Green Pass, la regola del tampone da effettuare nelle 24 o 48 ore precedenti a seconda che sia antigenico o molecolare). È però prevista un’attività di tracciamento con tamponi a campione a chi entra in Italia in porti e aeroporti: in caso di esito positivo, scatta l'isolamento fiduciario per 10 giorni.
Il Decreto, infine, non prevede - diversamente dalle voci che si erano rincorse nelle ore precedenti - l'obbligo vaccinale per i dipendenti pubblici; ma introduce invece l'obbligo di Mega Green Pass (tre dosi di vaccino) oppure Super Green Pass più tampone negativo per i visitatori delle Residenze assistenziali sanitarie.
Di Luca Giarola