Magazine, 27/01/2022.
Irama: Ovunque
sarai
(Fanti-Colonnelli-Nenna-Lombroni
Capalbo-Faraone-Fanti)
Lo sfortunato Irama [Filippo Maria Fanti; lo pseudo è
l’anagramma del suo secondo nome; in malese significa “ritmo”]
l’anno scorso non si è potuto esibire dal vivo per la
positività di un componente del suo staff. Quest’anno, al
suo quarto Festival, ci riprova con Ovunque sarai.
Rinunciando al suo background pop rap, il cantante monzese ha
voluto, come ha dichiarato, scrivere una canzone “come si
scrive una poesia”. In effetti, ad una prima lettura, il
suo testo ricorda irresistibilmente (con la sostituzione del
congiuntivo con il futuro) il S’i’ fosse foco di Cecco
Angiolieri (che aveva ispirato anche Fabrizio De André): Se
sarai vento canterai / se sarai acqua brillerai / se sarai
ciò che sarò, e ancora: [se sarai] tempo,
luce, luna, vento, eccetera, con un
troppo scolastico uso del futuro e della figura dell’anafora:
io ti aspetterò / ovunque sarai / ovunque sarò.
L’idea poteva essere buona, ma sviluppata rischia di diventare
eccessivamente meccanica.
Scolastico. Voto al testo: 5.
Se sarai vento canterai
Se sarai acqua brillerai
Se sarai ciò che sarò
E se sarai tempo ti aspetterò per sempre
Se sarai luce scalderai
Se sarai luna ti vedrò
E se sarai qui non lo saprò
Ma se sei tu lo sentirò
Ovunque sarai
Ovunque sarò
In ogni gesto io ti cercherò
Se non ci sarai io lo capirò
E nel silenzio io ti ascolterò
Se sarò in terra mi alzerai
Se farà freddo brucerai
E lo so che mi puoi sentire
Dove ogni anima ha un colore
E ogni lacrima ha il tuo nome
Se tornerai qui, se mai, lo sai che
Io ti aspetterò
Ovunque sarai
Ovunque sarò
In ogni gesto io ti cercherò
Se non ci sarai io lo capirò
E nel silenzio io ti ascolterò
Io ti ascolterò
Se sarai vento canterai
Qui sopra potete leggere la valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2022 a cura di Lorenzo Coveri, Accademico della Crusca, che si è occupato a più riprese del Festival. Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica e non l'interpretazione, la musica o l'arrangiamento che potranno essere valutati solo dopo la partenza di Sanremo.