Magazine, 28/01/2022.
Mahmood e Blanco: Brividi
(Mahmoud-Fabbriconi; Zocca-Mahmoud-Fabbriconi)
Dopo il trionfo del Sanremo 2019 con Soldi (preceduto dal successo tra le Nuove proposte del 2016), Mahmood [Alessandro Mahmoud, 29] è quasi un senior rispetto al giovanissimo Blanco (il bresciano Riccardo Fabbriconi, 18), che è un po’ la mascotte del Festival. Ma Blanco, anche grazie al suo produttore Michelangelo [Michele Zocca, che qui figura tra gli autori] ha già scalato le classifiche con l’hit Mi fai impazzire (con Sfera Ebbasta) e l’album Blu celeste. Tanto basta per seguire con curiosità l’inedito duo, che in Brividi immagina un dialogo in sogno. Forse per questo le metafore del brano sono quasi oniriche (una bici di diamanti; un cielo di perle), alternate con spezzoni di realtà (tu, che sporchi il letto di vino / tu, che mi mordi la pelle /con i tuoi occhi di vipera; e ancora con il tu anaforico), anche cruda: ma scusa se poi mando tutto a puttane / non so dirti ciò che provo, è un mio limite / per un ti amo ho mischiato droghe e lacrime / questo veleno che ci sputiamo ogni giorno /io non lo voglio più addosso. Dovrebbe far presa.
Onirici. Voto al testo: 7.
Ho sognato di volare con te
Su una bici di diamanti
Mi hai detto sei cambiato,
Non vedo più la luce nei tuoi occhi
La tua paura cos’è?
Un mare dove non tocchi mai
Anche se il sesso non è
La via di fuga dal fondo
Dai non scappare da qui
Non lasciarmi così
Nudo con i brividi
A volte non so esprimermi
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E ti vorrei rubare un cielo di perle
E pagherei per andar via,
Accetterei anche una bugia
E ti vorrei amare ma sbaglio sempre
E mi vengono i brividi, brividi, brividi
Tu, che mi svegli il mattino
Tu, che sporchi il letto di vino
Tu, che mi mordi la pelle
Con i tuoi occhi da vipera
E tu, sei il contrario di un angelo
E tu, sei come un pugile all’angolo
E tu scappi da qui, mi lasci così.
Nudo con i brividi
A volte non so esprimermi
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E ti vorrei rubare un cielo di perle
E pagherei per andar via,
Accetterei anche una bugia
E ti vorrei amare ma sbaglio sempre
E mi vengono i brividi, brividi, brividi
Dimmi che non ho ragione
Vivo dentro una prigione
Provo a restarti vicino
Ma scusa se poi mando tutto a puttane
Non so dirti ciò che provo, è un mio limite
Per un ti amo ho mischiato droghe e lacrime
Questo veleno che ci sputiamo ogni giorno
Io non lo voglio più addosso
Lo vedi, sono qui,
Su una bici di diamanti, uno fra tanti.
Nudo con i brividi
A volte non so esprimermi
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E ti vorrei rubare un cielo di perle
E pagherei per andar via,
Accetterei anche una bugia
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E mi vengono i brividi, brividi, brividi
Qui sopra potete leggere la valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2022 a cura di Lorenzo Coveri, Accademico della Crusca, che si è occupato a più riprese del Festival. Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica e non l'interpretazione, la musica o l'arrangiamento che potranno essere valutati solo dopo la partenza di Sanremo.