Magazine, 01/02/2023.
Gianluca Grignani - Quando ti manca il fiato
(E. Melozzi – G. Grignani)
È un lungo dialogo con il padre questa canzone (musica del maestro Enrico Melozzi) che ha per titolo (una rarità, in questa edizione) una frase sintatticamente ben costruita (Quando ti manca il fiato), con la quale Gianluca Grignani, 50, torna a Sanremo per la settima volta dopo un periodo di crisi personale e artistica. Anche in questo caso al centro della storia intima c’è il telefono: un inserto quasi recitativo in discorso diretto, di sapore teatrale (dopo vent’anni dalla terra dei ricordi / mi chiamano […] / spaccando in due il silenzio / con uno squillo del telefono / ciao sono papà / come va Gianluca? / Ma no che non sto male / ma quando accadrà / tu verrai o no al mio funerale?) che stabilisce un rapporto di identificazione empatica con il cantante milanese. A rinsaldare i legami con l’italiano cantato di sempre ecco i consueti fenomeni in rima (più: giù: su; papà: farà: verità: libertà; cordoglio: orgoglio), una felice assonanza (non fare accordi con i ricordi) e un’eco cantautorale (quando la musica è finita: vedi Califano-Vanoni, 1991).
Personale.
Voto al testo: 6, 5.
La cover con la quale Grignani si esibirà (assieme ad Arisa) nella serata dei duetti è un successo di Sanremo 1995 (Nuove Proposte) dello stesso cantante, Destinazione paradiso. Questa delle “autocover” (con o senza medley) è una forzatura che riguarda almeno una dozzina di casi di questa settantreesima edizione.
Qui sopra potete leggere la valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2023 a cura di Lorenzo Coveri, Accademico della Crusca, che si è occupato a più riprese del Festival. Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica e non l'interpretazione, la musica o l'arrangiamento che potranno essere valutati solo dopo la partenza del Festival.