Magazine, 02/02/2023.
gIANMARIA - Mostro
(G. Manilardi –
A. Filippelli – V. Centrella – V. Petrozzino – G. Volpato)
Vincitore della selezione Sanremo Giovani, il vicentino
gIANMARIA (con g iniziale minuscola e il resto in
maiuscolo: la ragione francamente sfugge), al secolo Gianmaria
Volpato, ventenne, secondo a X Factor 2021 e con un buon credito di
visualizzazioni in streaming, si presenta a Sanremo con un
brano dal sapore generazionale, dominato dai temi dello
smarrimento e del disagio anche familiare: che mi sono
perso? Ero solo distratto, da me; ora che sorella
mia tu sei madre /dimmi se siamo ancora fratelli;
ma che ti sembro un mostro? Sono i versi chiave, che
bastano a qualificare il mood del testo. L’italiano è basico,
parlato, al grado zero di connotatività, con qualche sciatteria: la
virgola tra forma soggetto e verbo (e se correre fuori, mi
lascia fermo dentro), l’incongruo
centromeridionalismo mò (mò che ti sembro un
mostro), l’uso scorretto di apposto (che è una
forma verbale di apporre) in luogo di a posto
(che è una locuzione avverbiale). C’è pensiero, ma l’esperienza
potrà migliorarne l’espressione.
Incerto.
Voto al testo: 5.
Nella serata delle cover, gIANMARIA potrà contare sull’appoggio esperto di Manuel Agnelli degli Afterhours con Quello che non c’è, tracklist dell’album omonimo (2002) della stessa rock band.
Ti ho baciato sulla fronte, sono uscito,
Ho tenuto il bacio che mi hai dato in viso
Per non correre nessun rischio
Ho occupato uno spazio più piccolo
Che mi sono perso? Ero solo distratto, da me
Sono entrato con la macchina in giardino
Perché non vedevo l’ora di tornare
Ora che sorella mia tu sei madre
Dimmi se siamo ancora fratelli
Che mi sono perso? Ero solo distratto, da me
E se correre fuori, mi lascia fermo dentro
Allora spero di stancarmi presto
E se seguendo gli altri, lascio indietro me stesso
Farò di tutto per stare da solo un momento
Ma che ti sembro un mostro?
Guarda che sono apposto
Che mi sono perso, ero solo distratto, da me
Mò che ti sembro un mostro
L’ho pensato pure io un secondo
Che mi sono perso, ero solo distratto,
Stavo pensando a me
Ti ho lasciato sopra il letto un mio libro
Così sai che tornerò
Ma con tutti quanti i letti che ho visto
Con che faccia tornerò?
Voglio entrare nei discorsi deciso,
Ma mi sono perso tanto e che dico?
Se non sai mai di che si parla tanto vale star zitto
E se le stelle fuori mi hanno tenuto sveglio
Vuol dire che ho avuto più di un pensiero
Se per allontanarsi basta prendere spazio
Allora diamogli un senso
Ma che ti sembro un mostro?
Guarda che sono apposto
Che mi sono perso, ero solo distratto, da me
Mò che ti sembro un mostro
L’ho pensato pure io un secondo
Che mi sono perso, ero solo distratto,
Stavo pensando a me
Ma che ti sembro un mostro
Qui sopra potete leggere la valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2023 a cura di Lorenzo Coveri, Accademico della Crusca, che si è occupato a più riprese del Festival. Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica e non l'interpretazione, la musica o l'arrangiamento che potranno essere valutati solo dopo la partenza del Festival.