Giornata contro lo spreco alimentare: a Milano nel 2020 raccolte 76 tonnellate di cibo
Milano, 05/02/2021.
A due anni dall’apertura a Milano del primo Hub di Quartiere contro lo spreco alimentare nel quartiere Isola, cui è seguita l’apertura dell’Hub di Lambrate nell'ottobre 2020, il bilancio della raccolta delle eccedenze per il 2020 è di 76 tonnellate: 62 quelle raccolte tra gennaio e febbraio e tra giugno e dicembre in via Borsieri; 14 nell'hub più recentemente inaugurato di via Bassini.
«Questa azione ci ha permesso di continuare a lavorare per raggiungere obiettivi di sostenibilità, ma anche di diritto al cibo sano», afferma la vicesindaco con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo: «la quarta priorità della Food Policy è la lotta agli sprechi e per questo entro l’estate 2021 verranno aperti altri due Hub di Quartiere con nuovi partner, al Corvetto e al Gallaratese».
In occasione del 5 febbraio, Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, il monitoraggio dei dati effettuati dal Politecnico di Milano evidenzia che per la raccolta dell’Hub Isola sono state coinvolte 7 insegne della grande distribuzione (Lidl Italia, Esselunga, Carrefour, NaturaSi, Erbert, Coop Lombardia e Il Gigante) con 9 punti vendita, e 14 onlus; mentre all’Hub Lambrate sono collegate 5 insegne (Esselunga, Il Gigante, Bennet, Lidl Italia e Penny Market) con 8 punti vendita, e 11 onlus. Le famiglie raggiunte a Milano sono oltre 3.300, in cui vivono 1.630 minori, per circa 152.000 pasti equivalenti.
«La crisi causata dal Covid ha colpito pesantemente l’economia di molte famiglie, aggravando purtroppo le condizioni di coloro che già prima avevano difficoltà a reperire beni di prima necessità», aggiunge Alessandro Scarabelli, direttore generale di Assolombarda, «per questo, l’apertura di due nuovi Hub assume una rilevanza ancora più significativa per la tenuta sociale della città. Gli importanti risultati raggiunti sono il segno evidente di quanto sia importante fare squadra e rafforzare il nostro impegno per costruire un modello di recupero delle eccedenze e di redistribuzione a sostegno delle persone più fragili».
Oltre al Politecnico di Milano e Assolombarda, partner del Comune di Milano nell'azione della Food Policy, all'iniziativa partecipano Programma Qubi - la ricetta contro la povertà infantile (Isola) e Bcc di Milano (Lambrate), nei locali concessi da Avis Milano. Il Banco Alimentare della Lombardia gestisce gli Hub di Quartiere, mentre Number1 ha messo a disposizione due furgoni per i trasporti. Tra le imprese anche Deutsche Bank è stata presente fin dall'avvio dell'iniziativa. L’apertura dei due nuovi hub nei prossimi mesi è possibile grazie al sostegno di Fondazione Snam (Corvetto) e di Fondazione Milan (Gallaratese).
