Milano, 04/03/2021.
Solo quattro giorni di zona arancione per la Lombardia: visto il quadro epidemiologico sempre più preoccupante, soprattutto per quanto riguarda i contagi tra i più giovani, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha emanato un'ordinanza (la n. 714 del 4 marzo 2021) che prevede un ulteriore cambio di colore con misure ancora più restrittive su tutto il territorio: dal 5 al 14 marzo 2021 tutta la Lombardia passa in fascia arancione scuro, o arancione rafforzato che dir si voglia.
Cosa cambia? Oltre alle restrizioni previste in zona arancione, a partire da venerdì 5 marzo 2021 chiudono tutte le scuole in tutti i comuni della Lombardia, tranne gli asili nido. Su tutto il territorio regionale è dunque sospesa la didattica in presenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado e secondo grado, nelle istituzioni formative professionali secondarie di secondo grado (Iefp), negli istituti tecnici superiori (Its) e nei percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts) nonché nelle scuole dell’infanzia. Le uniche eccezioni sono quelle degli asili nido, delle attività di laboratorio e dell’attività di inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Oltre alla chiusura delle scuole, nella Lombardia arancione scuro è vietato raggiungere le seconde case (anche all'interno della stessa regione) e anche recarsi verso altre case private non proprie (quindi niente visite ad amici e parenti, tranne che per motivi di necessità e con autocertificazione). Inoltre non è consentito l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, fatta salva la possibilità di fruizione da parte di soggetti con disabilità. E sui mezzi pubblici di tutta la Lomnbardia diventa obbligatorio indossare le mascherine chirurgiche (o presidi analoghi di protezione delle vie respiratorie): le mascherine fai da te non sono ammesse.