Milano, 10/02/2023.
C’è voglia di tornare a viaggiare, in Italia e nel mondo. Lo confermano le presenze di espositori alla Bit 2023, in programma da domenica 12 a martedì 14 febbraio al MiCo di Milano, che rafforzano il rilancio registrato nel 2022. Un desiderio che alla Borsa Internazionale del Turismo - storica manifestazione organizzata da Fiera Milano che dal 1980 porta nel capoluogo lombardo operatori turistici e viaggiatori da tutto il mondo - è possibile soddisfare in un vero e proprio tour virtuale del mondo, soprattutto nel segno di esperienze sostenibili, consapevoli e slow, e a partire proprio dall’Italia.
Occhio però: l'ingresso per il pubblico è solo domenica 12 febbraio, mentre lunedì 13 e martedì 14 l'ingresso alla Bit è riservato agli operatori del settore. L'orario di apertura per i visitatori è dalle 9.30 alle 18.00 e il biglietto di ingresso costa 5 euro a persona; i bambini fino a 10 anni entrano solo previa compilazione in reception della dichiarazione di responsabilità da parte dell’accompagnatore; dagli 11 ai 17 anni si accede (se accompagnati) con un biglietto intero (ulteriori informazioni sul sito della Bit).
Una vacanza passata imparando a fare il miele con un vero apicultore, o partecipando alla raccolta delle olive portandosi a casa una bottiglia con il proprio nome e cognome, o ancora, scoprendo le proprietà di fiori e piante rare nei giardini storici: sono solo alcune delle proposte di turismo lento in Italia, da Nord a Sud. Solo per fare qualche esempio, in Calabria si può andare a piedi alla scoperta delle vestigia della Magna Grecia nei cammini intorno a Isola Capo Rizzuto, mentre a Rotondella in Basilicata i turisti imparano a fare il Pastizz’, il tradizionale calzone di carne, insieme alle massaie del luogo; in Puglia si può ripercorrere l’antica Via Appia, candidata a patrimonio Unesco, e in Molise la Via di San Francesco. Al Centro, le Marche e l’Umbria propongono percorsi bike e mountain bike, mentre al Nord il Friuli Venezia Giulia rilancia cinque cammini - tra i quali l’antichissima Strada Romea - e la Lombardia punta sulla montagna con un’offerta rinnovata di piccoli hotel e strutture non alberghiere. Proposte altrettanto accattivanti arrivano da Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Toscana, Sardegna, Sicilia e Veneto, oltre che da città e comuni tra i quali Abbiategrasso, Caposele, Cefalù, La Maddalena, Macerata, Magenta o consorzi ed altri enti compresi Best of Western Sicily, Comitato Regionale Unpli Lombardia, o i parchi nazionali del Pollino e dell’Aspromonte.
I viaggiatori che vogliono varcare i confini, alla Bit 2023 possono trovare nell’area Leisure una varietà di proposte internazionali per tutte le distanze e per tutti i tipi di esperienze. Nel corto e medio raggio patrimoni storici unici, marcati dall’incontro fra culture, sono a portata di mano a Sarajevo o Salonicco, con il resto della Grecia, o nell’ancor più prossima San Marino, mentre per una Croazia alternativa si può puntare alle meraviglie naturali dell’interno, magari sconfinando nelle vicine montagne di Slovenia, Carpazi, Romania o Moldavia. Setting perfetti per alternare sole e mare con le escursioni nella natura a due passi da noi sono Formentera, Ibiza e Gran Canaria o il verdissimo Portogallo. Sulla sponda Sud, l’Algeria offre una prospettiva diversa sul Mediterraneo e sul Sahara, insieme alle oasi e i paesaggi unici di Egitto, Tunisia, Marocco, Palestina, la città del deserto di Salt in Giordania, patrimonio Unesco, il tuffo nella caleidoscopica Israele e le chiese rupestri del Caucaso in Georgia o Armenia.
Natura, storia e cultura attendono chi è pronto a volare qualche ora in più, ad esempio in Thailandia dove è possibile vivere l’esperienza di una vera fattoria bio a 30 minuti dalla spiaggi di Pateng. Nel subcontinente indiano, si può attraversare in barca lungo il fiume la natura lussureggiante del Kerala. A metà strada con l’Africa Mauritius spicca per l’equilibrio tra mare, paesaggi e molteplici culture. Sul continente è invece il Senegal una delle mete must dell’anno, dai parchi naturali di Sine Saloum al grande lago Retba, insieme con la Namibia dalle spiagge incontaminate e dall’incredibile deserto del Kalahari con la città fantasma semisepolta di Kolmanskop.
Dall’altra parte del mondo, tra le offerte emergenti nelle Americhe ecco la new entry Nicaragua con le sue foreste pluviali che preservano il 7% della biodiversità mondiale, con la vicina Costa Rica, il Ceará in Brasile con il mare di smeraldo, le foreste e le imponenti cascate, o l’Uruguay con il trekking e il cavallo nella pampa e i safari fotografici a caccia di balene nell’Oceano, cui si affiancano i classici della vacanza slow nel Cono Sur come Perù, Bolivia, Galapagos e Patagonia e destinazioni sospese tra natura selvaggia e metropoli piene di vitalità, come l’Argentina. Più a Nord, nei Caraibi, si ripropongono in chiave responsabile anche i paradisi tropicali di Cuba.
Di rilievo la presenza dei vettori tra i quali spicca il debutto, se non il ritorno con una nuova veste, di Ita Airways che presenta i nuovi collegamenti, e la partecipazione di compagnie internazionali tra le quali Air Europa, Air India, Eva Air o Fly Dubai. Presenti alla Bit 2023 anche Trenitalia, con la sua rete di linee ad alta velocità considerate tra le migliori al mondo, e Trenord impegnata in un processo di forte rinnovamento del trasporto regionale in Lombardia. Molto ricco anche il portfolio dei tour operator che, come di consueto, coniuga i grandi nomi con le più interessanti realtà di nicchia. A integrazione della parte Leisure, il meglio del Business Travel è presentato nell’area dedicata Mice Village, mentre l’area BeTech presenta le proposte per la transizione digitale di alcune tra le più interessanti e dinamiche aziende del settore.
Come arrivare alla Bit? Per raggiungere l'ingresso del MiCo (alla Bit 2023 si entra da viale Eginardo, Gate 3) il mezzo più comodo e immediato è senz'altro la metropolitana: si può arrivare sia con la linea lilla (fermata Portello), sia con la linea rossa (fermata Lotto-Fieramilanocity). Con i mezzi si può anche arrivare con i bus 48 e 78 (fermata Portello) e con il tram 19 (fermata viale Boezio).
Per chi arriva in auto e si sta domandando dove parcheggiare, dalla tangenziale di Milano bisogna uscire in direzione viale Certosa e proseguire fino al MiCo, dove sono a disposizione 600 posti auto sul tetto del padiglione 4. In alternativa si può lasciare il proprio veicolo presso uno dei tanti parcheggi di interscambio con annessa stazione della metropolitana: per chi entra a Milano dalle tangenziali i parcheggi più indicati sono quelli di Cascina Gobba (metropolitana verde), Famagosta (metropolitana verde), Bisceglie (metropolitana rossa), Lampugnano (metropolitana rossa), San Donato (metropolitana gialla), e Molino Dorino (metropolitana rossa).