«Il legame tra la storia del design italiano e quella della Triennale è indissolubile: fin dalla sua istituzione, ormai un secolo fa, la Triennale è sempre stata un centro nevralgico per il dibattito e la definizione del concetto stesso di design, in tutte le sue forme», commenta il presidente della Triennale di Milano Stefano Boeri: «proprio per questo, dopo aver dato un assetto permanente alla struttura espositiva del Museo del Design Italiano, abbiamo deciso di rinnovarlo ulteriormente, attingendo, da una parte, allo straordinario patrimonio della nostra collezione e consolidando, dall’altra, la rete di donazioni e comodati, tenendo a mente il valore di una collezione pubblica che permette di veicolare l’importanza del design italiano a un pubblico ampio ed eterogeneo».
«Gli oggetti che sono esposti raccontano la storia di quasi cento anni di sperimentazione radicale, in cui nuovi materiali, nuove tecniche e nuovi codici estetici hanno rivoluzionato la sfera domestica e la società, con un focus sulla notevole ricerca che ha trasformato l'identità e le caratteristiche principali del design italiano», aggiunge il direttore del Museo del Design Italiano Marco Sammicheli: «nel nuovo allestimento, insieme alle icone della collezione permanente della Triennale, molti altri manufatti, materiali grafici e fotografici provenienti da musei e collezioni private ripercorrono la storia del design italiano e il suo rapporto con la Triennale, aprendo le porte a futuri sviluppi».
Il percorso espositivo segue una progressione cronologica in cuigli oggetti che hanno fatto la storia del design italiano sono accompagnati da documenti d'archivio, foto storiche, opere d'arte e progetti grafici di autori di spicco. Tra gli altri, le nuove acquisizioni della Lambretta 50 Lui CL (1968) e della Vespa 125mod.51 (1951), rese possibili dal partner Carbonetti e Associati Studio Legale. Sono inoltre presenti delle installazioni tematiche che accolgono importanti progetti e riproduzioni di interni, dove viene sviluppato il racconto di significativi cambiamenti culturali che hanno coinvolto Milano e l’Italia nell’ultimo secolo.
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