Milano, 01/03/2018.
Dopo le prime due date di Padova e Torino, Zucchero arriva a Milano con il suo Wanted Italian Tour 2018, che tocca i palasport delle principali città italiane in seguito all'uscita di Wanted - The Best Collection, la monumentale raccolta di 3 cd e 1 dvd con cui Zucchero celebra i suoi oltre 30 anni di carriera tra musica (anche 3 inediti), le immagini live dei recenti concerti all’Arena di Verona, un docufilm con immagini di backstage, interviste e contenuti speciali.
Il concerto di Zucchero a Milano è in programma venerdì 2 febbraio 2018 al Mediolanum Forum di Assago, con inizio alle ore 21.00 e apertura porte alle ore 19.00 circa. Ad aprire il concerto è il cantautore rock di origini lucchesi Gheri. Qui i prezzi dei biglietti per Zucchero a Milano (che però sono ufficialmente sold out).
La scaletta (più in giù pubblichiamo la probabile set list, ma non è nostra intenzione spoilerare a tutti i costi: chi non vuole saperla in anticipo interrompa prima la lettura) prevede una carrellata di hit alternate a cover suddivise in 4 set per un totale di circa tre ore di musica in cui Zucchero è accompagnato da una superband internazionale di 12 elementi: Polo Jones (direttore musicale, basso), Kat Dyson (chitarre, dobro, mandolino, bvs), Brian Auger (organo hammond c3), Doug Pettibone (chitarra pedal steel, dobro, lap steel, banjo, chitarra), Queen Cora Coleman (batteria), Nicola Peruch (tastiere), Adriano Molinari (batteria), Mario Schilirò (chitarre), Andrea Whitt (violino, mandolino, chitarra pedal steel), James Thompson (sax tenore, sax baritono, flauto, armonica), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (tromba, flicorno, corno francese), Carlos Miguel Minoso Amuey (trombone, tuba).
Cosa si può portare al concerto di Zucchero a Milano? È assolutamente vietato introdurre valigie, trolley, borse, zaini (sono ammessi solo quelli di piccole dimensioni, corrispondenti all'incirca a quelle di un foglio A4), bombolette spray di ogni tipo, trombette da stadio, armi, materiale esplosivo, fumogeni, pietre, catene, coltelli e altri oggetti da taglio, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, sostanze stupefacenti, veleni, sostanze nocive, materiale infiammabile.
È vietato accedere al concerto e trattenersi in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, introdurre o vendere all’interno dell’impianto bevande contenute in lattine, bottiglie di vetro, borracce di metallo o bottiglie di plastica di tutte le dimensioni. Vietato anche introdurre animali di qualsiasi genere e taglia, bastoni per selfie e treppiedi, ombrelli e aste, strumenti musicali, penne e puntatori laser, droni, apparecchiature per la registrazione audio o video, macchine fotografiche professionali o semiprofessionali, videocamere, GoPro, iPad e tablet. Non possono essere introdotti biciclette, skateboard, pattini, overboard, tende e sacchi a pelo.
I divieti riguardano anche l'esposizione di materiale che ostacoli la visibilità agli altri spettatori o che interferisca con la segnaletica di emergenza o che, comunque, sia di ostacolo alle vie di fuga verso le uscite. Ovviamente è vietato volgere qualsiasi genere di attività commerciale che non sia stata preventivamente autorizzata (per iscritto, dalla società organizzatrice dell’evento), porre in essere atti aggressivi nei confronti del personale addetto al controllo; danneggiare o manomettere strutture, infrastrutture e servizi dell’impianto; arrampicarsi su balaustre, parapetti, divisori ed altre strutture non destinate alla permanenza del pubblico; stazionare su percorsi di accesso e di esodo e su ogni altra via di fuga.
Eccoci infine alla scaletta del concerto di Zucchero: quali canzoni ascolteremo? Per farci un'idea possiamo sbirciare la scaletta degli ultimi concerto del Wanted Tour 2018. La set list ripercorre tutta la carriera di Zucchero, tra hit del passato e qualche cover. Ecco dunque la probabile scaletta. Il concerto si apre all'insegna delle canzoni di Black Cat, l'ultimo album in studio di Zucchero del 2016: Partigiano Reggiano,13 buone ragioni, Ci si arrende, Ten more days, Hey Lord, L'anno dell'amore, Fatti di sogni, Voci, inframmezzate da Porca l'oca del 2001; il primo set si chiude con l'inedito Un'altra storia, presente nella raccolta Wanted.
La scaletta del concerto prosegue con Vedo Nero, Baila (Sexy Thing), la cover Never is a moment del cantautore americano Jimmy LaFave, e poi grandi classici di Zucchero come Iruben me, Il volo, Ridammi il Sole, Non ti sopporto più, Amen, seguiti dall'inedito Allora canto. Si torna al passato prima con Un soffio caldo, poi con il medley composto da Un piccolo aiuto, Hey Man, I tempi cambieranno, Occhi, Alla fine, Senza rimorso e Blu. Si riprende poi con È delicato, Miserere e le cover Freedom jazz dance e Wake me up rispettivamente di Eddie Harris e Avicii. Ma non è mica finita.
Il concerto di Zucchero si avvia verso la fase finale con gli evergreen Diamante, X colpa di chi?, Diavolo in me (possibile anche l'inserimento di Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'Azione Cattolica, Scintille, Soldati nella mia città e della cover Long as I Can See the Light dei Creedence Clearwater Revival). Il concerto si chiude con un omaggio a Dolores O'Riordan: l'ultima canzone in scaletta è Puro Amore, brano del 1998 che Zucchero aveva pubblicato in duetto con la cantante dei Cranberries nella raccolta Zu & Co, del 2004.