Da venerdì 29 dicembre 2023 a lunedì primo gennaio 2024 (ore 20.00 da venerdì a domenica, ore 16.00 lunedì) all'Auditorium di Milano (largo Mahler) si onora la tradizione di Capodanno con quattro repliche del tradizionale concerto che l'Orchestra Sinfonica di Milano dedica alla grandiosa Nona Sinfonia di Ludwig Van Beethoven: ormai un evento esclusivo e un rito immancabile a Milano.
Concludendo in bellezza l’anno con questo Neujahrskonzert, a tutti gli effetti un festeggiamento del nuovo anno e dell’avvenire, l'Orchestra Sinfonica di Milano offre alla città uno tra gli eventi di punta del periodo delle festività per e un titolo tra i più amati dal pubblico e dai grandi interpreti. La Sinfonia n. 9 in Re minore op. 125 rappresentò per molti compositori dell’Ottocento l’eredità del Maestro di Bonn, nonché somma e irraggiungibile vetta di grandiosità: sono passati quasi 200 anni dalla sua prima esecuzione al Teatro di Porta Carinzia, eppure il suo messaggio di forza e fraterna vicinanza rimane ancora intatto.
L'Orchestra Sinfonica di Milano torna a brindare al nuovo anno con il suo pubblico e con Milano intonando le note immortali del prodigioso Inno alla Gioia, esaltante finale della Nona Sinfonia di Beethoven. Diretta da Claus Peter Flor, l'orchestra è accompagnata per l'occasione dal Coro Sinfonico di Milano (maestro del coro Massimo Fiocchi Malaspina). Al suo fianco un cast di alto livello costituito da Lenneke Ruiten (soprano), Theresa Kronthaler (mezzosoprano), Patrik Reiter (tenore), Modestas Sedlevičius (baritono).
Ad arricchire questo ormai rituale appuntamento milanese, l’attore Massimiliano Finazzer Flory sale sul palco dell’Auditorium di Milano e introduce l’esecuzione con un prezioso contributo: la lettura del Testamento di Heiligenstadt, la celebre lettera indirizzata ai fratelli Kaspar Karl e Nikolaus Johann, scritta il 6 ottobre 1802. Una testimonianza della vita di Beethoven, nel quale il musicista esprime la sua disperazione davanti alla sordità e la necessità che ne derivava di isolarsi a poco a poco dagli uomini.