Da venerdì 10 a domenica 12 novembre 2023 (venerdì 20.30, sabato e domenica 19.00) il Teatro Linguaggicreativi di Milano (via Eugenio Villoresi 26) ospita lo spettacolo Hedda, riscrittura contemporanea originale da Hedda Gabler di Henrik Ibsen, di e con Clio C. Buren.
La storia di Hedda Gabler è riscritta in chiave contemporanea da Clio C. Buren dal punto di vista della protagonista: calata nel nostro tempo parla di noi, dei rapporti sociali inquinati dal vizio del successo ad ogni costo, e del naufragio dell’amore.
Figlia del Gran Generale, ex cavallerizza professionista, morto il padre, si ritrova coperta di debiti. Unica possibilità per tornare al prestigio di prima è vincere la cattedra per il marito Telmo. Ma Borg, il suo unico antico amore, è diventato il candidato favorito per quel posto. Il monologo è la ricostruzione che Hedda G. fa di quel primo giorno nella casa nuova da sposa, fino all’incontro con Borg, che ha infilato in fondo a un pozzo, per aderire all’identità che il padre voleva per lei; fino all’aiuto che dà a Borg per suicidarsi, e vincere la cattedra che serve al marito, che serve a lei per reinserirsi in società; fino al suo sparo finale.
Il testo è una riscrittura integrale, ironica e drammatica, che conserva dell’originale solo alcuni elementi della trama. I personaggi sono figli del nostro tempo, così come la lingua che parlano, e i loro moventi. La storia si svolge nel salotto di casa dei novelli sposi, in un’unica giornata, nel primo giorno al rientro dal viaggio di nozze. Il primo giorno della vita nuova. Alla fine, dopo aver spinto Borg al suicidio, ora che ha finalmente vinto, ora che tutto è tornato al proprio posto, e che Telmo otterrà la cattedra, Hedda domanda al pubblico se ci siano alternative valide a quella desertificazione del cuore, domanda cosa siamo disposti a fare pur di vincere, e se esistano alternative che siano abbastanza per non spararsi.