Milano Digital Week 2023: eventi, incontri, performance, installazioni e laboratori

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DA Giovedì05Ottobre2023
A Lunedì09Ottobre2023

Da giovedì 5 a lunedì 9 ottobre 2023 si svolge la sesta edizione della Milano Digital Week, la più grande manifestazione italiana dedicata all’educazione, alle competenze digitali e all’innovazione tecnologica, promossa dal Comune di Milano e realizzata da Iab Italia, Cariplo Factory e Hublab, che quest'anno prevede oltre 350 eventi diffusi. Il tema portante dell'edizione 2023 è lo Sviluppo dei Limiti: limiti sempre più presenti nel progettare e nell’agire; limiti ambientali, sociali, economici; ma anche limiti culturali, etici e generazionali.

Un punto di partenza per indagare quale sviluppo sia possibile all’interno di questi limiti, quali e quanti paradigmi stiano cambiando, quali soluzioni esistano già e quali sia possibile realizzare, anche nel breve termine, per navigare dentro i nuovi perimetri imposti da urgenze sempre più globali. Al centro delle riflessioni la valorizzazione delle esperienze degli approcci alle tecnologie dei cittadinidel sistema produttivo e di quello accademico, dall’intelligenza urbana alla biodiversità delle competenze che attraversano tutto lo spettro del lavoro, della formazione e delle nuove configurazioni delle comunità. Risorse e progettualità che costituiscono il Dna in divenire di Milano nel terzo millennio.

Sono sette i poli tematici della Milano Digital Week 2023, declinati in un’ideale piattaforma reale e virtuale, dove aziende, startup, università, istituzioni e tutti i cittadini si confrontano nell’elaborare nuove visioni, progettualità, connessioni per un futuro più sostenibile. Dal lavoro e dal futuro della formazione all’ambiente, dalla salute alla circular economy, dai servizi al cittadino a progetti e idee per la città, fino a nuove forme d’arte: questi gli ambiti abbracciati in maniera trasversale dalla manifestazione e che trovano approfondimento negli eventi in programma.

Il convegno di apertura è fissato per le ore 11.00 di giovedì 5 ottobre, alla presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala, ospitato come da tradizione in Sala Alessi a Palazzo Marino: ospiti Petro Olenych, chief information officer della città di Kiev, che spiega cosa accade quando lo Sviluppo dei Limiti incontra una guerra, e Andrea Granelli, presidente di Kanso.

Tra gli highlight della manifestazione spiccano le lectio magistralis con prestigiosi nomi nazionali e internazionali: il saggista e scrittore cileno Benjamin Labatut, pioniere dell'intelligenza artificiale e della vita digitale, per la prima volta a Milano presenta il suo ultimo libro Maniac (storia incentrata sull’odissea nera di John von Neumann, l’uomo che disegnò la mappa infernale del mondo percorrendo molteplici e fascinosi sentieri che conducono alla stessa meta), venerdì 6 ottobre alle ore 19.00 al Teatro Studio Melato; sempre venerdì 6, ma alle ore 17.00, il tema dei nuovi orizzonti della mobilità urbana tra digitalizzazione, decarbonizzazione e prospettive della mobilità elettrica, viene affrontato da Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A e docente al Politecnico di Milano all'Ispi presso Palazzo Clerici; Donald Norman, esperto internazionale di scienze cognitive, design e sistemi di ingegneria cognitiva, è invece invitato a delineare l’evoluzione dell’educazione e della didattica, lunedì 9 ottobre alle ore 15.00 all'Adi Design Museum, in un confronto con il preside della Scuola di Design del Politecnico di Milano, Francesco Zurlo e la direttrice del Metid del Politecnico di Milano Susanna Sancassani.

Il vasto e complesso tema della formazione on demand unito al design dell’immateriale e dei servizi e alla necessità di essere sempre più alfabetizzati e consapevoli è poi scandagliato con diverse modalità. Metid, task force del Politecnico di Milano che progetta e sperimenta strumenti e metodi per l'innovazione didattica, in partnership con la Scuola del Design, presenta AI_Edu Camp, una serie di workshop, talk e performance artistiche dedicati all'esplorazione avanzata del futuro dell'istruzione: l'appuntamento è da venerdì 6 a domenica 8 ottobre presso il Poitecnico di Milano, con l'obiettivo di fornire a insegnanti, formatori e studenti le competenze necessarie per un utilizzo efficace, etico e sostenibile dell'intelligenza artificiale nel campo educativo. Nel forum Intelligenze artificiali, soluzioni reali, diviso nelle giornate di venerdì 6 e lunedì 9 ottobre - rispettivamente alle 11.00 e alle 16.00 - presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, sono invece chiamati a raccolta esperti multidisciplinari dell’intelligenza artificiale: un confronto tra tecnici, filosofi, docenti, imprenditori e giuristi per riflettere sulle nuove generazioni di algoritmi predittivi, apprendimento profondo e conoscenza ricombinatoria, ragionando sulle soluzioni che possono portare e sui problemi che possono sorgere.

Con la tavola rotonda Didattica e intelligenza artificiale, opportunità di ricerca per l’arte e il design, organizzata da Naba e coordinata da Patrizia Moschella e Fabio Pelagalli, vengono condivise conoscenze e pratiche sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa nei processi di apprendimento e nelle attività didattiche: giovedì 5 ottobre alle ore 17.00 a Palazzo Durini ne discutono Pierpaolo Limone, rettore dell'Università Digitale Pegaso, Pier Cesare Rivoltella, docente di Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento all'Università Cattolica di Milano, Anna Di Pace, docente di Pedagogia Sperimentale all'Università di Foggia, e Manuel Gentile, ricercatore del Cnr. Lo stesso giorno, dalle 10.00 alle 20.30, gli spazi di Phyd ospitano l'evento Play your future: esplora le professioni del domani, promosso da Giffoni Innovation Hub e Adecco, un viaggio alla scoperta di nuove professioni e delle loro prospettive, dei processi di cambiamento e delle opportunità legate alle nuove competenze. 

L’incontro L’elogio dell’attesa nell’era delle relazioni digitali: Fomo (Fear of Missing Out), noia, assenza e il paradosso della lentezza, in programma alle 10.00 di sabato 7 ottobre presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e organizzato in collaborazione con Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, prende spunto dal titolo dell’articolo di Marco Belpoliti L’elogio dell’attesa nell’epoca di Whatsapp utilizzato come traccia per l’esame di maturità 2023: i temi dell’attesa, dell’impossibilità dell’assenza e della Fomo (la paura di perdersi qualcosa di importante che sta accadendo altrove e che si può vedere sui dispositivi elettronici) vengono approfonditi in un dialogo condotto da Lorenzo Luporini e Sofia Viscardi con la psicoterapeuta Chiara Maiuri. Sempre sabato 7, alle 15.00 la Triennale di Milano ospita l'approfondimento transdisciplinare sulle nuove professioni e sulle nuove competenze che animano l’inizio del terzo millennio UpSkilling, sulla formazione necessaria e continuativa: in dialogo Stefano Micelli, economista, docente di International Management all'Università Ca' Foscari Venezia, Marco Tortoioli Ricci dell'Accademia Belle Arti Perugia, Lucilla Fazio e Tommaso Corà, coautori del saggio Futures by Design, e Annibale D’Elia, direttore Innovazione Economica e Sostegno all'Impresa presso il Comune di Milano. Attenzione è dedicata anche al tema della cura e dell’assistenza con il talk Piattaforme digitali per il lavoro di cura, in programma lunedì 9 ottobre alle 17.30 presso la Fondazione Eni Enrico Mattei: la sociologa dell’Università Cattolica di Milano Ivana Pais racconta il suo ultimo studio sulle nuove piattaforme digitali per i lavori di cura discutendone con figure professionali come Anna LoiaconoCristina Martellosio Francesco Finazzi.

Nuove soluzioni legate a una produttività meno invasiva, alla materia tra scarsità e impatto ambientale, al senso del lavoro e alla possibilità aumentata di tempo libero: queste le suggestioni alla base del polo tematico dedicato all’economia circolare, modelli partecipativi e lavoro. Tra i numerosi eventi in programma, la riflessione sulla geopolitica digitale con la nascita di nuovi paradigmi di fronte ai legami sempre più stringenti tra tecnologia e governi: la produzione dell'hardware richiede una quantità sempre crescente di materiali rari, oggi disponibili solo in alcuni paesi della terra, ed è sempre più soggetta alle tensioni politiche tra i blocchi che dominano il mondo. Giovedì 5 ottobre alle 17.00 alla Caripolo Factory ne discutono Giorgio De Michelis, professore di Informatica per l'Organizzazione e Interaction design all'Università degli Studi di Milano-Bicocca, e Stefano Quintarelli, senatore e imprenditore informatico. Sempre alla Cariplo Factory Wikimedia presenta i due workshop Tra contenuti liberi ed editathon in programma sabato 7 ottobre alle 15.00 e domenica 8 alle 10.00, su tematiche centrali quali la libertà di contenuti e licenze e l’aumento del personale volontario impegnato nell’apportare modifiche e animazioni nelle principali pagine di Wikipedia.

Un topic cruciale per il successo delle organizzazioni viene affrontato nel talk Nuove Generazioni: come attrarre nuovi talenti nell'era delle organizzazioni smart che porta l'attenzione sull’attrazione delle nuove generazioni di professionisti da parte delle aziende facilitando il dialogo e trovando obiettivi condivisi: Betty Pagnin e Fabio Salvi raccontano le loro esperienze come promotori di pratiche Hr innovative nelle loro aziende, OneDay Group e Flixbus: l'appuntamento, ancora alla Cariplo Factory, è sabato 7 ottobre alle 17.00. Lunedì 9 alle 16.30 l'Adi Design Museum ospita invece il talk Per una nuova primavera demografica focalizzato sul delicato tema della demografia, delle transizioni migratorie e del loro impatto su società e Pil , partendo da dati e numeri raccolti dalla Fondazione Toniolo: intervengono il demografo Alessandro Rosina, il sociologo Mauro Magatti e l'attivista Alessia Pulvirenti.

Tanti e trasversali gli incontri di approfondimento sul tema ambiente e climate change. Tra questi Nuvole pesanti: quanto inquina internet? è il laboratorio organizzato dal Politecnico di Milano sull'impatto ambientale di internet e del mondo digitale. Dietro un termine etereo come cloud si celano interminabili cavi sottomarini, immensi magazzini che ospitano migliaia di server costantemente raffreddati, l'uso intensivo di materiali inquinanti e pratiche dall'elevatissima impronta energetica: venerdì 6 ottobre ne parlano Ingrid Paoletti, professoressa associata di Tecnologia dell'Architettura, e Francesco Bruschi, docente di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni, con la moderazione di Andrea Daniele Signorelli.

Ad attraversare il palinsesto della Milano Digital Week 2023 è anche un mosaico di incontri legati all’ibridazione tra digitale, cultura, gaming e divulgazione. Sabato 7 ottobre dalle 10.00 alle 16.00 il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci apre per la prima volta al pubblico la sua Virtual Zone, spazio interamente dedicato alle esperienze immersive dove si possono svolgere attività in realtà virtuale, aumentata ed estesa in tutte le sue sfaccettature. La prima esperienza che il pubblico potrà sperimentare nella Virtual Zone è a cura della startup WeArt: le persone possono toccare la realtà virtuale, attraverso l’utilizzo di sensori aptici Touch Diver, e sentire consistenza e temperatura di ciò che vedono. Tra le novità del museo anche The Wall of Sound, la nuova installazione d’arte digitale del collettivo panGenerator che permette, tra interazione, luce e suono, di scoprire diversi livelli sensoriali ed espressivi in un’opera che ricorda l’arte dei graffiti: l'appuntamento è per sabato 7 e domenica 8 ottobre dalle 11.00 alle 17.00.

Educare alla complessità è la tavola rotonda transdisciplinare per comprendere di quali e di quante competenze necessiti la crescente complessità del mondo della cultura - dall'arte all'editoria fino alla divulgazione - per essere meglio governata, gestita e innovata: venerdì 6 ottobre alle 15.30 al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia tre voci femminili si confrontano sulle esperienze raccolte e sulle sfide quotidiane: Chiara Burberi, direttrice generale di Edifin SpA, Maria Xanthoudaki, direttrice Education del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, e Serena Tabacchi, direttrice e co-fondatrice del MoCda.

Si esplora anche il tema delle tecnologie abilitanti del Metaverso, con la tavola rotonda Metaverso: cosa c’è oltre la Keyword con la partecipazione di Lorenzo Montagna, ceo di Secondastella Vr, Simona Zanette, ceo di Hearst Digital, Gianluca Polegri, head of digital services di Engineering, e Mario Martinelli, cto Sisal. Domenica 8 ottobre, invece, alle 16.00 è in programma il workshop interattivo basato sull’intelligenza artificiale per co-creare scenari di progettazione urbana per una specifica area di Milano Co-creating Milan's Future: An Interactive Urban Design Workshop with Ai 

Con il talk Divulgazione aumentata: gaming tra arte e cultura si affronta il tema delle potenzialità dei videogiochi all'interno delle realtà culturali e di come l’unione tra arte e tecnologia digitale possa essere il futuro della diffusione dell’arte tra le nuove generazioni per garantire un nuovo approccio alla cultura più innovativo e coinvolgente: sabato 7 alle 17.30 alla Triennale di Milano ne discutono Serena Tabacchi, direttrice e co-fondatrice del MoCda, con Fabio Viola, fondatore di TuoMuseo, e Domenico De Gaetano, direttore del Museo del Cinema di Torino. Prosegue, anche quest’anno, la collaborazione con Chora Media e con il progetto Milano a Voce, laboratorio dedicato alle piccole e medie associazioni milanesi per avvicinarle allo strumento del podcast trasferendo loro una formazione di base per raccontare Milano e i suoi quartieri dal punto di vista delle associazioni che operano nella città: domenica 8 ottobre alle 10.30 alla Triennale di Milano vengono presentati i progetti realizzati dai partecipanti, in una interlocuzione con il giornalista e podcaster Pablo Trincia.

La serata conclusiva della Milano Digital Week 2023, lunedì 9 ottobre alle 21.00, vede protagonista la musica elettronica sperimentale e, nello specifico, l’auditorium della Fondazione Culturale San Fedele di Milano, unica sala in Italia dotata di Acusmonium, un’orchestra di 50 altoparlanti che consente la spazializzazione del suono: in programma la rappresentazione di Reflection, opera del produttore e musicista inglese Brian Eno che rispecchia la recente preoccupazione dell’artista nel predisporre dispositivi musicali di ambient generativo, e il viaggio audiovisivo nelle Phantom Islands di Andrew Pekler, atlante sonoro delle isole che non esistono.

Il programma della Milano Digital Week 2023 prevede molti altri appuntamenti diffusi su tutto il territorio cittadino, con un palinsesto ricco di approcci, anche non convenzionali, che interseca i poli tematici fondanti della manifestazione attraverso talk, conferenze, workshop, laboratori, esperienze immersive, mostre e installazioni. Da giovedì a lunedì 9 ottobre alla Triennale di Milano è ad esempio all'estita l'installazione immersiva di sound art The Sound Garden - Out of Sight dall’artista The Astronaut con la curatela di Clelia Patella: grazie alla realtà aumentata il visitatore si trova al centro di sette sfere, avvicinandosi a ognuna delle quali si ode un suono differente associato ai problemi che oggi minacciano il pianeta, dal suono dei ghiacciai che si sciolgono a quello della deforestazione e degli incendi. Nelle stesse date lo Ied - Istituto Europeo di Design Milano presenta What if, mostra di immagini create mediante l'utilizzo dell'intelligenza artificiale, ideata e realizzata da un gruppo di studenti, composta da una serie di trittici che esplorano i possibili futuri di diversi paesi e luoghi in relazione alla crisi climatica. 

Venerdì 6 ottbre alle 18.00 la Libreria Internazionale Ulrico Hoepli ospita la presentazione del libro TikTok: capire le dinamiche della comunicazione ipersocial di Gabriele Marino e Bruno Surace, primo saggio italiano che esplora a fondo il nuovo universo comunicativo e culturale di TikTok. Become a (Digital) Transformer: design a Gen Z friendly Milano è il workshop organizzato dal Politecnico di Milano, venerdì 6 alle 16.00, per progettare una nuova idea di città metropolitana Gen Z friendly. Lo stesso giorno alla Fondazione Feltrinelli alle 19.00 Tortuga, primo think-tank di giovani professionisti e studenti d'Italia specializzato nel campo dell'economia e delle scienze sociali, organizza una tavola rotonda sul tema della relazione tra social media e salute mentale in Italia e le potenziali azioni di policy. Sabato 7 alle 17.30 la Fondazione Arnaldo Pomodoro presenta al pubblico Missione Pietrarubbia, (video)gioco collaborativo a squadre ispirato all'Archivio di Arnaldo Pomodoro: ideato in collaborazione con We Are Muesli, il gioco è ambientato in una galassia immaginaria e in un tempo lontano, in cui ogni giocatore deve affrontare sfide che richiedono l’uso di logica, intuizione, senso pratico e scambio di saperi.

Torna, anche quest’anno, l’appuntamento di Unstoppable Women, il progetto di StartupItalia dedicato all’empowerment femminile. Venerdì 6 ottobre alle 14.00 Le Village by Crédit Agricole Milano ospita alcune protagoniste di Unstoppable Women che raccontano al pubblico le loro storie di successo. Nell’evento Progetto Elly: in volo con chi non può volare, sabato 7 ottobre alle 11.00 presso la Fabbrica del Vapore - si mostra, con testimonianze dirette e con una prova pratica di volo con visori Vr, come le tecnologie digitali immersive possano essere un valido supporto nel migliorare la qualità di vita di pazienti e caregiver. Si discute invece di #ConnectedHealth e di come possa supportare il raggiungimento della copertura sanitaria in zone di crisi, migliorando accesso ai servizi sanitari, qualità delle cure ed efficienza nell’erogazione nell’evento Connected Health a supporto di iniziative umanitarie in zone di crisi proposto da Digital360 sabato 7 alle 16.30 a Casa Emergency: anche se in queste aree del mondo la diffusione della sanità digitale resta limitata, esistono best practice e risultati concreti ottenuti da organizzazioni come Emergency, che dimostrano il valore aggiunto che progetti di telemedicina possono apportare nel raggiungere zone colpite da crisi, isolamento e difficoltà strutturali.

Per ulteriori informazioni e per il programma dettagliato e aggiornato consultare il sito della Milano Digital Week.

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