Il circo in Università: storie di meraviglia e solidarietà, giornate di studio sull’arte circense
Dal 20 al 24 novembre 2023 il Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell'Università degli Studi di Milano (via Noto 8) torna ad ospitare le Giornate di Studio sull’Arte Circense, un laboratorio aperto a tutti gli studenti e alla cittadinanza che propone numerosi incontri con artisti e compagnie italiane e internazionali e con prestigiosi professionisti dello spettacolo dal vivo: performer provenienti dal circo classico ed esponenti del circo contemporaneo, ma anche direttori di teatro, giornalisti e operatori del settore.
Un evento unico nel suo genere, che unisce circo e mondo accademico, coordinato dalla professoressa Mariagabriella Cambiaghi e curato dall’Associazione Circo e Dintorni nell’ambito di Open Circus, progetto finanziato dal Ministero della Cultura. Tra i protagonisti del laboratorio, gli acrobati cubani de El Alma de Cuba, cresciuti nell’alveo della Scuola di Circo de L’Avana, uno degli istituti più apprezzati al mondo, che si esibiscono in una performance capace di tenere assieme virtuosismo fisico e temperamento latino.
Nelle aule del Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali vengono inoltre presentati due progetti speciali finanziati dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo: La storia (del circo) siamo noi e Capitali di pace. Il primo è un originale modello di studio del panorama contemporaneo del circo che unisce la ricerca sul campo e la riflessione sui codici del live entertainment di oggi. Capitali di pace è un progetto di Mosaico Errante, una delle principali compagnie italiane di teatro-circo, realizzato in collaborazione con Circuito CLAPS e Teatro tascabile di Bergamo, che prevede un percorso di incontri e laboratori tenuto dai pluripremiati mimi ucraini Dekru (arrivati in Italia grazie ad un permesso speciale del Ministero della Cultura del loro paese) in occasione di Brescia e Bergamo Capitale della Cultura 2023.
Come ogni anno, le Giornate di Studio sull’Arte Circense danno spazio alle realtà milanesi: dal Collettivo Clown (che porta nelle aule universitarie un assaggio delle sue esilaranti esibizioni) alla Piccola Scuola di Circo (punto di riferimento della pedagogia circense), da Quattrox4 (tra i soggetti più attivi nel proporre rassegne e corsi di circo nel capoluogo lombardo), a Circo Teatro Gerolamo (iniziativa del giornalista Roberto Bianchin e di Paride Orfei, che annunciano per l'occasione anche la nascita del Festival Nando Orfei), passando per la Biblioteca degli Alberi (la cui direttrice generale culturale Francesca Colombo presenta la manifestazione Bam Circus) e per i Pronto Intervento Clown di Maurizio Accattato (simbolo del circo sociale e organizzatori del Milano Clown Festival).
Tra gli operatori del settore ospiti delle tavole rotonde ci sono poi Antonio Giarola direttore artistico del Salieri Circus Award, Flavio Michi vicepresidente del Club Amici del Circo, il direttore di Cirko Vertigo Paolo Stratta, la saggista e ricercatrice Alessandra Litta Modignani, il giornalista Dario Duranti, il regista Raffaele De Ritis, il direttore editoriale di Juggling Magazine Adolfo Rossomando e il direttore artistico di Gravity Circus Larry Rossante.
Accanto a questi incontri, il laboratorio propone ogni giorno un workshop pratico di giocoleria e un approfondimento storico sulle discipline e sulle declinazioni che il circo ha assunto nel corso dei secoli a cura di Alessandro Serena, tra i principali studiosi dello spettacolo popolare in Italia, regista e produttore di show dal successo internazionale.
Il programma dettagliato e aggiornato della manifestazione è consultabile sul sito di Open Circus. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, previa iscrizione anticipata on line; per info 334 6503872.
