Dal 18 al 29 novembre 2023 si rinnova la collaborazione tra Riccardo Muti Italian Opera Academy e la Fondazione Prada di Milano: il pubblico può assistere all’intero percorso di lezioni e prove focalizzato su Norma di Vincenzo Bellini e condotto dal Maestro Riccardo Muti, fino al concerto finale.
Un nuovo allestimento concepito per gli spazi del Deposito della Fondazione Prada (largo Isarco 2, Milano) accoglie Riccardo Muti che, alla guida dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, intraprende un progetto di formazione rivolto a giovani direttori d’orchestra e maestri collaboratori al pianoforte. Selezionati attraverso un bando internazionale da una commissione esaminatrice presieduta dallo stesso Muti, i partecipanti hanno un’età compresa tra 18 e 35 anni e sono diplomati in Italia o all’estero in Direzione d’Orchestra o Pianoforte. I giovani direttori d’orchestra selezionati sono Clancy Ellis (Stati Uniti), Remi Geniet (Francia), Massimiliano Iezzi (Italia) e Izabela Kociolek (Polonia); i giovani maestri collaboratori selezionati sono Michelangelo D’Adamo (Italia), Nadia Kisseleva (Russia), Giovanni Alberto Manerba (Italia) e Manuel Navarro Bracho (Spagna).
L’edizione 2023 dell’Academy viene inaugurata sabato 18 novembre da una lezione concerto di Riccardo Muti dedicata all’opera Norma e prosegue fino a sabato 25 novembre con una serie di prove aperte al pubblico: al pianoforte, con l’orchestra, con i cantanti e il coro tenute da Riccardo Muti e rivolte ai giovani musicisti. Il progetto si conclude con due appuntamenti: domenica 26 novembre la prova finale dei giovani direttori d'orchestra presentati da Riccardo Muti e mercoledì 29 novembre un concerto diretto dal maestro.
L’attenzione di Riccardo Muti verso l’educazione musicale è sempre stata un elemento costante della sua attività artistica. Con Riccardo Muti Italian Opera Academy si propone di condividere con i giovani musicisti ciò che ha imparato dai suoi grandi maestri e di accompagnarli nel processo di interpretazione e realizzazione di un’opera. Inoltre le lezioni e le prove aperte al pubblico permettono a tutti di accedere a un’intensa esperienza di approfondimento nel campo della musica classica.
Ottava delle dieci opere del compositore Vincenzo Bellini (Catania, 1801 - Puteaux, 1835), Norma è rappresentata per la prima volta il 26 dicembre del 1831 al Teatro alla Scala di Milano. Nonostante l’insuccesso del debutto, fin dalla replica successiva l’opera conquista il pubblico e si afferma come massimo capolavoro del compositore, sintetizzando liricità e drammaticità in un equilibrio perfetto. La vicenda raccontata dal libretto di Felice Romani (Genova,1788 - Moneglia, 1865) presenta tre nuclei tematici: il motivo della sacerdotessa che infrange i suoi voti per amore, il tema dell’infanticidio, tratto direttamente dalla tragedia greca e dal personaggio di Medea, e il motivo celtico-barbarico che colpisce l’immaginario collettivo degli anni Trenta dell’Ottocento.
Biglietti: lezione-concerto 100 euro platea e 70 euro galleria (ridotto 40 euro per under 30); prove mattina e pomeriggio platea 35 euro e galleria 25 euro (ridotto 10 euro per under 30); prova finale platea 40 euro e galleria 30 euro (ridotto 20 euro per under 30); concerto finale platea 200 euro e galleria 160 euro (ridotto 75 euro per under 30); carnet per tutti gli eventi 500 euro (ridotto 200 euro per under 30). Per ulteriori dettagli e aggiornamenti consultare il sito della Fondazione Prada.