Per celebrare i 25 anni di attività il MuBa ha coinvolto la giornalista Chiara Pasqualetti Johnson nella stesura del volume 25 voci x 25 anni, un racconto corale attraverso la voce di alcuni dei protagonisti della storia del museo. Da «volevamo un’istituzione, un luogo serio che contenesse l’energia spontanea e magnifica dei bambini» (Sabina Cantarelli, socia fondatrice) a «il MuBa è un museobellissimo» (Agata, 6 anni) passando per tante parole e testimonianze che raccontano di un percorso lungo, pieno di soddisfazioni, ma anche di ripartenze e nuovi inizi. «Nel raccoglierele testimonianze dei protagonisti, mi sono resa conto che la parola che ricorre più spesso è insieme»,. spiega l'autrice: «un termine che restituisce bene quel dialogo armonioso checaratterizza da sempre l’attività di un gruppo di lavoro fatto di persone votate agli stessi ideali e piene di entusiasmo, capaci di coinvolgere istituzioni, genitori,insegnanti e sponsor attorno a un progetto straordinario».
In occasione dei suoi 25 anni il MuBa - Museo dei Bambini di Milano ha inaugurato una nuova edizione di una delle sue mostre iconiche: Colore: giocare e scoprire il colore in tutti i sensi, che ha l’obiettivo di facilitare le bambine e i bambini nella scoperta del mondo del colore e dei sentimenti che i colori sono in grado di suscitare. La mostra-gioco si articola su quattro installazioni, curate da MuBa e da Francesca Valan, ognuna delle quali indaga un aspetto del colore differente con lo scopo di sperimentare e fare scoperte attraverso un’esperienza interattiva. Luce comanda color affronta le sinestesie e la percezione dei colori ed è arricchita dalle immagini del fotografo e scrittore Massimiliano Tappari; Dove ti nascondi? racconta e svela la mimesi degli animali, grazie alle illustrazioni realizzate dal duo creativo Carnovsky; Senza colore svela come colori, luce e il rapporto che li lega siano importanti per definire il mondo e nasce da un’idea di Francesca Valan e Jorrit Tornquist; La camera delle meraviglie, curata da Monica Guerra, invita all’osservazione della materia che assume forme differenti per composizione, stato, dimensioni e colore.
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