Dal 12 dicembre 2023 al 12 gennaio 2024 presso la Sala Shakespeare del Teatro Elfo Puccini di Milano (corso Buenos Aires 33) va in scena lo spettacolo L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde, con Riccardo Buffonini, Giuseppe Lanino, Elena Russo Arman, Ida Marinelli, Luca Toracca, Cinzia Spanò, Camilla Violante Scheller e Nicola Stravalaci; regia, scene e costumi di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia; produzione Teatro dell’Elfo.
Il capolavoro di Oscar Wilde torna in scena nella regia divertita e complice di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia: un successo del 2017 che restituisce tutta l’allegra cattiveria di questa commedia frivola per gente seria. Qui, più ancora che in altri testi, l’ironia caustica del grande autore irlandese riesce a svelare la falsa coscienza di una società che mette il denaro e una rigidissima divisione in classi al centro della propria morale.
L’espediente più usato è il rovesciamento paradossale del senso, che, a una prima lettura, sembra preannunciare il teatro
dell’assurdo. In realtà Wilde è più che mai impegnato a smontare, con sorridente ferocia, i luoghi comuni su cui si fonda ogni solida società borghese.
Orari: martedì, mercoledì, giovedì e sabato ore 20.30 (martedì 26 dicembre ore 16.00); venerdì ore 19.00; domenica ore 16.00; riposo tutti i lunedì e sabato 23 e domenica 24 dicembre. Domenica 31 dicembre è prevista una replica speciale di Capodanno alle ore 21.15.
Biglietti: 34 euro (ridotto 18 euro per over 65 e 15 euro per under 25); per lo spettacolo di Capodanno posto unico 50 euro, inclusi spumante e panettone per tutti gli spettatori. Per info 02 00660606.