Questa sua radice profondamente popolare è accarezzata, nella scrittura, da un’estrema sapienza letteraria, cesellando così una lingua capace di trascolorare dal barocco al carnale, da una struggente sensualità a una chiassosa e feroce ironia, in una giostra raffinatissima di stili e registri. Tanto forte e radicato fu questo legame con la gente del Cile che, quando nel 2019 esplose l’Estallido social (le manifestazioni generate dall’aumento del prezzo del biglietto della metro, che aprirono la strada verso un progetto di revisione della Costituzione, poi decaduto), benché fosse già morto da quattro anni, il volto e le parole di Lemebel riapparvero in quelle strade infiammate dalle proteste e tornarono ad affiancare i cileni, nei murales, nelle scritte, nei cartelli.
Orari: martedì, giovedì e sabato alle 19.30; mercoledì e venerdì alle 20.30 (salvo mercoledì 31 gennaio, pomeridiana per le scuole alle 15.00); domenica alle 16.00; lunedì riposo. Biglietti: platea 40 euro, balconata 32 euro. Per info 02 21126116.
vai alla pagina iniziale o vai alla pagina precedente