L’anno nuovo comincia con lo spettacolo di burattini L’anatra e la morte, in scena lunedì primo gennaio alle 18.00. Il burattinaio milanese Paolo Sette ha realizzato un adattamento del celebre e testo dello scrittore tedesco Wolf Arlbruch L’anatra, la morte e il tulipano. Con dolcezza e poesia racconta un rapporto impossibile che infine si trasforma in amicizia tra un’anatra ansiosa, preoccupata, sensibile al presentimento della fine e una morte come poche volte la si è vista, in letteraturac ome a teatro. Con un lirismo che a tratti ricorda quello del Piccolo principe di Saint-Exupery, è consigliato ai bambini e agli adolescenti oltre che agli adulti, perché tutti si chiedono insistentemente come riempire di senso la vita.
Martedì 2 gennaio è la volta del film Jojo Rabbit di Taika Waititi con inizio alle ore 18.00; mentre mercoledì 3 gennaio, alle ore 18.00 è in programma il concerto Maracatu con Estrela Do Boi, seguito alle ore 19.00 dalla lettura di Ofelia, un tentativo a cura di Caterina Rosaia e Alice Sinigaglia: un lamento semiserio, una preghiera scanzonata, il gioco disperato di non lasciarsi affondare dalla tristezza, nell’intento di capire questa figura affascinante al di là del suo mito e dei suoi stereotipi perché dietro una morte incomprensibile, terribile come un suicidio, c’è sempre un essere umano dacomprendere e ascoltare.
Giovedì 4 gennaio alle ore 19.00 è il momento del Funerale all’italiana di Benedetta Parisi e Alice Sinigaglia: il titolo riporta all’atmosfera di commedie indimenticabili come Divorzio all’italiana di Pietro Germi o alla coppia Loren-Mastroianni diretta da De Sica in Matrimonio all’italiana, ma questo tempo antico si ribalta e il momento del funerale della nonna - che in verità non si compie mai - diventa unespediente per parlare di famiglia, tradizione, antenati e discendenze, in un continuo gioco di rimandi tra passato e futuro. Un percorso all’interno della memoria e del rito funebre, oggi incrostato di formalità, alla ricerca di un momento di verità in cui, forse, possa ancora essere possibile il senso di un rituale.
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