Giovedì 11 e venerdì 12 gennaio 2024, rispettivamente alle ore 20.30 e alle ore 20.00, all’Auditorium di Milano di largo Mahler la stagione dell'Orchestra Sinfonica di Milano prosegue con il ritorno del direttore texano John Axelrod che porta il pubblico a passi di danza a scoprire le suite orchestrali tratte da Lo schiaccianoci di Pëtr Il'ič Čajkovskij e L’uccello di fuoco di Igor Stravinskij.
Due balletti, due suite orchestrali. Si parte con Lo schiaccianoci di Čajkovskij,musiche che fanno mettere le ali alla fantasia dei più piccoli e dei più grandi: basta chiudere gli occhi per vedere lo zio Drosselmeyer, arrivato in città per regalare alla sua amata nipotina Clara un bellissimo schiaccianoci. Un semplice oggetto che, nelle mani di un bambino diventa qualcosa di meraviglioso, trasformandosi in un principe che, a capo diun esercito di giocattoli, sconfigge la malvagia Regina dei Topi e poi trasporta gli spettatpro in un reame incantato dove regna la pace e la dolcezza.
Dopo Lo schiaccianoci si cambia decisamente clima e si viene catapultati nel folklore slavo, in cui L’uccello di fuoco di Stravinskij, creatura mitologica ambasciatrice delle forze del bene, che, regalando una sua piuma magica, salva il Principe Ivan dal malvagio e immortale mago Kašej. Una partitura che rivela il fascino di Stravinskij verso il mondo soprannaturale, rappresentato dall’Uccello di Fuoco e dal mago Kasej, ben distinto dal mondo terreno, raccontato in musica anche attraverso i temi di antichissime danze popolari slave.
Questo appuntamento rappresenta la prima parte di un dittico sinfonico interamente dedicato al balletto, che si completa venerdì 19 e domenica 21 gennaio 2024 con Stanislav Kochanovsky, che propone un impaginato che affianca la Suite op.20a da Il lago dei cigni di Pëtr Il'ič Čajkovskij alla Suite dal balletto Chout (La storia del buffone) di Sergej Prokof’ev.