Mercoledì 28 e giovedì 29 febbraio 2024, alle ore 20.30, al Teatro Oscar di Milano (via Lattanzio 58a) va in scena Il fu Mattia Pascal, spettacolo tratto dal romanzo di Luigi Pirandello, con Giorgio Marchesi e le musiche dal vivo Raffaele Toninelli, per la regia di Giorgio Marchesi e Simonetta Solder.
Le note vicende di Mattia Pascal vengono raccontate sottolineando l’ironia presente nel testo, sperimentando un linguaggio accessibile a tutti, anche e soprattutto alle nuove generazioni, affinchè la pesantezza che spesso viene erroneamente associata ad alcuni capolavori letterari possa essere smentita da un racconto energico e divertito di un caso davvero strano.
Giorgio Marchesi, insieme a Raffaele Toninelli e alla sua creatività musicale, dà vita a un’atmosfera non realistica. Non hanno ambientato il testo precisamente negli anni Trenta, ma lo hanno traslato e trascinato lungo il Novecento per assecondane la contemporaneità dei temi trattati: il rapporto con la propria identità prima di tutto, dato che i tanti profili di cui ormai ci si serve quotidianamente per comunicare sui social ne sono l’estremizzazione. Ma anche la rinascita, dopo lo sconvolgimento degli ultimi due anni.
Pascal sembra chiedere non solo un’altra possibilità, come spesso molti sognano, magari di ricominciare da capo o di correggere gli errori del passato. Vuole proprio abitare un’altra persona, nuova, diversa, sconosciuta. Da questi spuntii è nata l’idea di raccontare la storia di Mattia Pascal e Adriano Meis con libertà e ironia, non prendendolo troppo sul serio, o meglio, giocando con lui, pur lasciando intatto lo stile e il linguaggio originali. Perché un testo, anche se un classico, rimane un pre-testo per comunicare col pubblico.