Martedì 23 gennaio 2024, alle ore 18.00, la Fondazione Luciana Matalon di Milano (Foro Buonaparte 67) ospita la presentazione del libro Grafologia e criminologia: killer e vittime analizzati attraverso la loro scrittura di Candida Livatino. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
La grafologia ha lo scopo di studiare il gesto grafico e ricavarne elementi che riguardano il carattere, la personalità, il comportamento. Elementi che per le loro intrinseche peculiarità sono unici, come possono essere le tracce di Dna e sono in grado di fornire informazioni basilari ai fini identificativi.
Attraverso l’analisi attenta e approfondita della scrittura, Candida Livatino mette a nudo le personalità di coloro che in Italia si sono macchiati di atroci delitti (come Michele Buoninconti, Matteo Messina Denaro, Andrea Volpe), fino a indagare l’animo dei più noti serial killer (come Ted Bundy, Charles Manson, Leonarda Cianciulli), con la convinzione che la grafologia possa essere uno strumento di prevenzione e aiutare donne vittime di violenza a evitare un destino tragico. Inoltre studia la grafia di alcune vittime di femminicidio come Roberta Ragusa, Sarah Scazzi e Yara Gambirasio che, per essersi fidate troppo delle persone, in diversi casi a loro vicine, hanno pagato con la propria vita.