Una storia di crescita e di emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie) e si insinua tra le ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa. Ma Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni. Un padre che frequenta il silenzio e il dubbio, ma che riuscirà a dire alla figlia se tu inciampi io ti sorreggo, e una madre che, dapprima più propensa a piegarsi alla prepotenza e al fatalismo, riuscirà infine aspezzare le catene della sottomissione e della vergogna.
Grazie alla scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, Oliva Denaro diventa così la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente (lo stupro fino al 1981 era considerato solo oltraggio alla morale e non reato contro la persona) ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto.
Orari: martedì alle 20.00; mercoledì, venerdì e sabato alle 19.45; giovedì alle 21.00; domenica alle 16.15; lunedì riposo. Biglietti (esclusi diritti di prevendita): settore A 38 euro; settore B 28 euro (ridotto 18 euro per under 26 e over 65; 21 euro convenzioni); settore C 21 euro (ridotto 18 euro per under 26 e over 65). Per info 02 59995206.