Sabato 17 febbraio 2024 si celebra la Giornata Nazionale del Gatto e presso il museo Wow Spazio Fumetto di Milano (viale Campania 12) alle ore 21.00 è in programma una nuova edizione del Concerto in Miao, inserito nella rassegna La Città dei Gatti. L'ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti, per info 02 49524744.
Quest’anno lo spartito si colora di rosa per tracciare il suo percorso al femminile. In programma brani musicali dal repertorio classico e leggero. Ospite del concerto è Elisabetta Viviani, presentatrice, attrice e voce amatissima dal grande pubblico soprattutto per la sua interpretazione della storica sigla di Heidi, che apre il programma con l’inno di questa edizione: La Gatta di Gino Paoli.
Si prosegue con il Duetto Buffo di due gatti su musiche di Gioachino Rossini eseguito nella versione per soprano (Anna Rita Taliento) e mezzosoprano (Manuela Boni): due gatte folli si contendono la scena sulle note di Rossini in uno dei duetti più accattivanti del grande repertorio lirico. Poi è il turno di Wolfgang Amadeus Mozart che compose per l’amico Schikaneder il divertente duetto Nun Liebes Weibchen K625 in cui si narra di un marito (il tenore Danilo Formaggia) che torna a casa e trova la moglie (il mezzosoprano Manuela Boni) trasformata in una gatta petulante.
È ancora Maurice Ravel a rompere le orecchie degli spettatori con il folle Duo Miaulè tratto dall’opera L’enfant et les Sortilèges in cui un gatto (Danilo Formaggia) urla la sua serenata d’amore a una gatta (Manuela Boni) che risponde a tono. Non poteva mancare la poetica Memories, la canzone simbolo del musical Cats intonata dalla vecchia gatta Grizabella (Manuela Boni).
Tra un brano e l’altro vengono proiettati spezzoni di cartoni animati a tema, tra cui l’indimenticabile lezione di canto che Duchessa, la mamma degli Aristogatti disneyani, impartisce alla sua deliziosa micina Minou ma disturbata dai turbolenti fratellini. Viene proiettato anche il poetico spezzone tratto da Allegro non troppo di Bruno Bozzetto sul bellissimo Valzer Triste di Jean Sibelius, con la spaurita micina che si aggira tra le macerie della sua vecchia casa abbattuta (storia vera accaduta proprio a Bozzetto e alla sua micina Amarillide).
La serata è anche un’occasione unica per vedere il primo cartone animato felino della storia con la colonna eseguita dal vivo al pianoforte: Feline Follies nel 1919 con protagonista il celebre gatto Felix impegnato a corteggiare un’evanescente micina bianca di nome Miss Kitty White. Ogni brano è accompagnato al pianoforte dal maestro Antonio Bologna e introdotto dal giornalista esperto catofilo e musicofilo Enrico Ercole.