Oltre al blocco del traffico delle auto, le limitazioni antismog di primo livello riguardano anche riscaldamento e agricoltura e in questo caso valgono in tutti i comuni delle province coinvolte (anche se sotto i 30 mila abitanti). Restano dunque in vigore il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa - in presenza d'impianto di riscaldamento alternativo - con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle e il limite a 19 gradi delle temperature all'interno degli edifici (abitazioni ed esercizi commerciali), con tolleranza di 2 gradi. Relativamente alle limitazioni in agricoltura, è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato. Altri divieti sono relativi a tutte le combustioni all'aperto come quelle da residui vegetali, falò rituali, barbecue e fuochi d'artificio.