Camilo Torres, di Giorgio Caslini a cura di Alfonso Alberti e Lisa Nava - Atelier Musicale 2023/2024

Giorgio Caslini e Alfonso Alberti
Camera del Lavoro Cerca sulla mappa
Sabato16Marzo2024

Sabato 16 marzo 2024 si svolge a Milano l'appuntamento conclusivo della ventinovesima edizione della rassegna musicale Atelier Musicale: alle ore 17.30, l’auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro di Milano (corso di Porta Vittoria 43) ospita la prima assoluta, nel decennale della scomparsa, di Camilo Torres, opera inedita e incompiuta di Giorgio Gaslini, grande figura di musicista che ha unito il jazz al mondo eurocolto, seguendo una concezione compositiva e performativa da lui stesso definita Musica Totale.

Questa produzione di teatro musicale, rimasta non finita per quanto il manoscritto termini in maniera musicalmente precisa, appartiene alle sue composizioni di stampo europeo, non jazzistico, e presumibilmente fu composta tra il 1972 e il 1973, anni in cui la musica di Gaslini era legata all’impegno politico e sociale. Frutto probabilmente di una commissione che non andò a buon fine, la partitura prevede cantanti, voci recitanti, piccolo coro, piccola orchestra e registrazioni su nastro, ma qui viene presentata in un adattamento musicale del pianista Alfonso Alberti e teatrale della regista Lisa Nava, che riduce le parti al minimo essenziale senza far perdere il carattere della composizione, proposta in forma di reading.

I circa 50/60 minuti di musica sono ispirati dalla figura di Camilo Torres Restrepo, sacerdote e guerrigliero rivoluzionario colombiano, nato a Bogotà nel 1929 e scomparso nel 1966 durante un’azione di guerriglia. Ordinato sacerdote nel 1952, Camilo Torres fondò la facoltà di sociologia dell’Università di Bogotà e studiò la situazione sociale del suo paese, giungendo alla conclusione che solo la guerra armata poteva risolverne i problemi, vista anche la feroce repressione governativa. Unendo cristianesimo e marxismo, si unì all’esercito di liberazione nazionale di impronta castrista e chiese la riduzione allo stato laicale. È, quindi, una personalità  profondamente legata al periodo storico in cui fu composta la  partitura, che per Gaslini seguiva quella del suo oratorio jazzistico intitolato Colloquio con Malcolm X, un altro lavoro che risente chiaramente del clima politico dell’epoca della sua realizzazione.

Lisa Nava e Alfonso Alberti hanno compiuto un’operazione di grandissimo impegno, coinvolgendo un gruppo di eccellenti cantanti, attori e strumentisti, che riassumono i diversi organici della partitura originale: Corrado Accordino (voce recitante), Maria Eleonora Caminada (soprano), Davide Lando (tenore), Paolo Leonardi (baritono), Selene Framarin (clarinetti), Elio Marchesini (percussioni) e lo stesso Alfonso Alberti (pianoforte e adattamento musicale dell’opera).

Nava, cofondatrice e membro del comitato direttivo ed esecutivo del Directors Lab Mediterranean, svolge un’intensa attività di regista e aiuto-regista in produzioni teatrali, filmiche e musicali, collaborando con teatri e istituzioni nazionali e internazionali. Alberti è uno dei massimi interpreti italiani della letteratura pianistica del Novecento, in particolare quella della seconda parte del secolo, e della produzione contemporanea. Inoltre affianca all’attività di musicista quello di musicologo, ambito nel quale ha pubblicato importanti monografie. Questa  produzione è un momento di rilievo nella programmazione milanese del 2024 e un giusto omaggio alla figura di Giorgio Gaslini, maestro della musica italiana, artista, intellettuale e uomo di grande sensibilità sociale.

Biglietti: ingresso 10 euro, con tessera ordinaria (5 euro) o di sostegno (10 euro). Per info e prenotazioni 348 3591215 o 02 5455428.

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