La principale manifestazione con cui Milano celebra il 25 aprile 2024 e la festa della Liberazione è il tradizionale corteo che parte da corso Venezia (angolo via Palestro) per raggiungere, percorrendo le vie del centro, piazza del Duomo. La partenza è fissata per le ore 14.30 di giovedì 25 aprile 2024.
Alle ore 15.30 circa, sul palco allestito in piazza del Duomo, si alternano - tra gli altri - gli interventi del sindaco di Milano Giuseppe Sala, dello scrittore Antonio Scurati, dell'attore e regista Pif, del nuovo presidente provinciale dell'Anpi Primo Minelli, del segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, del presidente dell'Aned Dario Venegoni, del direttore scientifico della Fiap Andrea Ricciardi e della direttrice dell'Archivio Storico del Lavoro Cgil Debora Migliucci.
L'intervento di chiusura è affidato a Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale dell'Anpi, prima del concerto della sezione Anpi del Teatro alla Scala.
Questo il percorso del corteo del 25 aprile 2024 a Milano: corso Venezia, piazza San Babila, corso Matteotti, piazza Meda, via Catena, largo Mattioli, via Case Rotte, piazza della Scala, via Santa Margherita, via Mengoni (contromano), piazza del Duomo.
La giornata di giovedì 25 aprile 2024 a Milano è aperta dalla deposizione delle corone in ricordo di quanti morirono durane la guerra di Resistenza partigiana, combattenti delle brigate e civili uccisi dalle rappresaglie nazifasciste, da piazzale Loreto ad altri luoghi della città. Si inizia alle ore 9.00, in piazza Tricolore, presso il monumento alla Guardia di Finanza; alle ore 9.15 a Palazzo Isimbardi, presso la lapide dedicata ai Caduti; alle ore 9.30 a Palazzo Marino davanti alla lapide della medaglia d’oro al valor militare alla città; alle ore 10.00 alla Loggia dei Mercanti, presso le lapidi in ricordo dei Caduti per la Libertà; alle ore 10.30, in largo Caduti Milanesi per la Patria - Sacrario dei Caduti di tutte le guerre. L’ultima deposizione è prevista in piazzale Loreto, dove all’alba del 10 agosto 1944 furono fucilati 15 partigiani.