Milano, 29/05/2024.
Tornano nelle sere d'estate di Milano AriAnteo e Anteo nella Città, le rassegne di cinema all’aperto che da giugno a settembre 2024 offrono al pubblico una ricca programmazione en plein air: come da tradizione, in programma ci sono i migliori film della stagione autunnale e invernale, che tornano sugli schermi estivi per una nuova occasione di incontro con il pubblico.
Sono quattro le location di AriAnteo 2024: sabato primo giugno aprono i battenti AriAnteo CityLife 2024 e AriAnteo Fabbrica del Vapore 2024, mentre venerdì 7 giugno - giorno dei festeggiamenti per i 45 anni di Anteo - prende il via la programmazione di AriAnteo Incoronata 2024. Seguono poi AriAnteo Palazzo Reale 2024 (dopo la pausa della scorsa estate) e la rassegna itinerante Anteo nella Città. A Monza torna inoltre l'appuntamento con AriAnteo Villa Reale nella suggestiva arena allestita presso la reggia.
Cliccando sui link in questa pagina, la programmazione completa delle singole arene estive con tutte le info su orari, prezzi dei biglietti e cosa succede in caso di pioggia.
Organizzata da Anteo in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano nell’ambito del programma Milano è viva, la programmazione di AriAnteo 2024 prevede la proiezione di film pluripremiati come La zona di interesse di Jonathan Glazer; Anatomia di una caduta di Justine Triet; Palazzina Laf di Michele Riondino; Perfect days di Wim Wenders; Past lives di Celine Song; La sala professori di İlker Çatak; La chimera di Alice Rohrwacher e Povere creature! di Yorgos Lanthimos, oltre agli apprezzatissimi C’è ancora domani di Paola Cortellesi; Un mondo a parte di Riccardo Milani; Confidenza di Daniele Luchetti; Challengers di Luca Guadagnino.
Ad arricchire le proiezioni, eventi speciali e proiezioni con ospiti: tra gli altri, sono attesi Zucchero (3 luglio), Valeria Golino (7 giugno), Claudio Bisio (19 giugno), Luca Lucini (7 luglio) e Simona Bosco Ruggeri (13 giugno).
AriAnteo Fabbrica del Vapore è inoltre occasione di condividere film che arricchiscono il progetto Revolution is woman che vede la Fabbrica del Vapore ideatrice di un’ampia rassegna che attraverso mostre, spettacoli, presentazioni di report e di libri, laboratori fotografici e proiezioni cinematografiche si propone come luogo aperto e libero, dedicato alle donne.
Sul retro dello schermo dell’arena campeggia un’opera di Andrea Crespi dal titolo La rivoluzione è donna, filo conduttore di un progetto che intende rimarcare quanto la giustizia tra i generi sia il primo indispensabile principio di ogni democrazia. Per questo in programma ci sono titoli che si sono contraddistinti per le storie di incredibile potenza portate sullo schermo e per ruoli femminili straordinari.