Dal 5 al 9 marzo 2025 (da mercoledì a venerdì alle 19.30, sabato alle 20.30, domenica alle 16.30) al Teatro Carcano di Milano (corso di Porta Romana 63) va in scena Lo Zoo di Vetro, capolavoro assoluto della drammaturgia americana firmata Tennesse Williams: lo spettacolo è interpretato da Mariangela D’Abbraccio con Gabriele Anagni,Pavel Zelinskiy e Elisabetta Mirra; regia, scene e costumi sono firmati Pier Luigi Pizzi.
Ambientata alla fine degli anni '30 del secolo scorso, la storia racconta le vicende della famiglia Wingfield composta dalla madre Amanda e dai suoi due figli, Tom e Laura, ragazza timida e claudicante. Abbandonata dal marito, Amanda deve affrontare le difficoltà, i timori e le ansie che le derivano dal desiderio di assicurare un futuro sereno ai suoi figli con un comportamento che oscilla tra il tenero e l'eccessivo. Laura, resa zoppa da una malattia e pertanto introversa e chiusa è come intrappolata in un suo mondo di illusioni e passa tutto il suo tempo ad ascoltare vecchi dischi, leggere romanzi e soprattutto accudire una collezione di animaletti di vetro.
Tom lavora in una fabbrica di scarpe per mantenere Laura e Amanda, ma la vita noiosa e banale che conduce (nonché la morbosa presenza della madre) lo rende irascibile. Il ragazzo tenta senza successo di diventare un poeta, e cerca conforto recandosi al cinema a tutte le ore della notte per vivere delle avventure almeno con la fantasia. Questo scatena l'ansia di Amanda, che teme suo figlio sia un alcolizzato come il padre.
Cambiano a volte i ruoli ed è un madre ad avere certe pretese ma non cambiano i desideri, ben diversi e non ricambiati. Sogni, paure, sentimenti, rimorsi, oppressione, illusioni: Lo zoo di vetro è un testo che tocca l'anima e ci ricorda cosa significhi inseguire la propria vocazione.
Un'opera attraversata da una nostalgia che risulta essere devastante con protagoniste anime fragili che potrebbero facilmente ritrovarsi nella nostra società.