Dal 5 all'8 dicembre 2024 (giovedì e venerdì alle 19.30, sabato alle 20.30, domenica alle 16.30) al Teatro Carcano di Milano (corso di Porta Romana 63) va in scena il terzo ed ultimo capitolo dell’omaggio a Carlo Bertolazzi e alla sua opera, che debuttò proprio al Teatro Carcano nel 1893, fonte e ispirazione di questo viaggio triennale dentro il cuore di Milano.
Questa volta viene affrontato proprio l’originale, El nost Milan, con la sua lingua (il dialetto milanese) e i suoi scorci della Milano di fine ‘800.
Se i precedenti due capitoli del progetto di arte partecipata ideato e diretto da Serena Sinigaglia, andati in scena con successo nel 2022 e 2023, hanno cercato di mappare la città per come si mostra oggi, nei suoi luoghi topici di povertà e di ricchezza, quest’ultimo capitolo vuole mostrare la città come si mostrava agli occhi del poeta a fine dell’800. La lingua, il dialetto milanese, e gli scenari che essa evoca, saranno protagonisti di quest’ultimo capitolo, una sintesi dei precedenti, un ritorno all’origine.
Il dialetto a Milano quasi nessuno lo ricorda, ancora meno lo parla. Questo contrasta con altre città d’Italia dove il dialetto contribuisce a conservare un’identità forte, precisa, un comune appartenere. Milano è città di tutti e di nessuno, terra di passaggio, terra di grandi affari, dove si intersecano le vite di milioni di persone, tutte spesso di passaggio, tutte pronte ad abbandonarla ad affare concluso. Chi però ci vive, ha fame di conoscere il passato, di rivendicare un’identità che sotto traccia esiste e che opere come El nost Milan contribuiscono a definire.
Depositaria dell’opera del Bertolazzi e della sua lingua è Lella Costa. Accanto a lei, un gruppo di bimbi, adolescenti, persone con diverse abilità, drag king, anziani, adulti, insomma un gruppo di cittadini milanesi che rappresenta la Milano di oggi a confronto con quella del passato. Un coro che è specchio di tutti, un frammento della città, una piccola parte esemplificativa della grande comunità che ha condiviso il percorso di questi tre anni.