Ad aprire la settimana del Back to the City Concert 2024, da martedì 10 a venerdì 13 settembre, una serie di appuntamenti con musicisti ed esperti - tra cui Nicoletta Tiberini e Nadio Marenco, Giovanni Falzone e Munedaiko, il maestro Luigi di Fronzo - che animano diversi quartieri della città di Milano - da Dergano a Bovisa, dal Certosa District a zona Washington, presso l’auditorium della Fondazione Aem - per attraversare il repertorio e la vita del compositore anche con sguardi e approcci differenti nell’universalità dei diversi generi musicali: dai musicisti classici e cantanti lirici fino a un mix di sonorità jazz, pop, classica, world music.
A seguire sabato 14 e domenica 15 settembre il parco Biblioteca degli Alberi ospita un intero weekend con diversi momenti di approfondimento musicale: la guida all’ascolto a cura del maestro Fabio Sartorelli per il consueto BamOff al Volvo Studio Milano; laboratori musicali per bambini e adulti; un dialogo sonoro tra classica e jazz sulle pagine del compositore e, in particolare, la masterclass con Veronika Eberle, realizzata in collaborazione con Ricordi Music School, con protagonisti giovani musicisti: una call to action rivolta agli studenti di musica, ai primi anni di studio di violino, viola e violoncello, che possono prepararsi scaricando sul sito una partitura di circa 30 battute dal Rondò del Concerto n. 5 di Mozart, appositamente trascritta per loro, e ritrovarsi al parco per suonare insieme sulle note di Mozart. Un’opportunità unica rivolta a giovani che hanno così l'opportunità di suonare eccezionalmente insieme alla solista Veronika Eberle e dare voce alla passione condivisa per la musica.
Mozart rappresenta il compositore per eccellenza, di respiro universale, un talento geniale fin da piccolo che, viaggiando, ha portato la sua arte in tutta Europa. Ripercorrendo la propensione del compositore al viaggio e all’incontro con diversi paesi e tradizioni, questa edizione del Back to the City Concert non è solo un concerto ma un percorso che invita il pubblico a vivere un viaggio con Mozart tra luoghi e generi musicali diversi. Mozart trascorse infatti gran parte della sua vita viaggiando e vide più di 200 luoghi - città, paesi, palazzi - che contribuirono in modo significativo al suo sviluppo individuale e compositivo. La formazione, l'ispirazione e lo scambio con altri studiosi e musicisti nel corso di queste esperienze plasmarono infatti in modo significativo la sua personalità e le sue opere. Il programma rappresenta proprio per questo motivo un percorso che inizia la settimana antecedente il concerto serale per poi concentrarsi nel parco di Portanuova in un crescendo all’insegna della musica classica per coinvolgere bambini, giovani, adulti, famiglie e, più in generale, appassionati di musica.
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