Dal 18 al 20 giugno 2024 all'Art Studio Finestreria di Milano (via Ascanio Sforza 69) è aperta al pubblico la mostra No Ball Games, progetto di Enrico Rassu che dà voce a chi è capace di creare un dialogo propositivo tra le proprie ispirazioni e regole e le imposizioni della società. Inaugurazione martedì 18 giugno dalle 18.00 alle 20.00.
Per Enrico Rassu, il 2020 è stato un anno complesso. Improvvisamente, decide di abbandonare tutto: mette in soffitta la macchina fotografica e smette di lavorare con le immagini per intraprendere una ricerca spasmodica di un nuovo senso e significato da dare alla propria vita e alle proprie azioni. Dopo un anno e mezzo, sente il bisogno di tornare a scattare, ma riparte dalla strada, scegliendo di farlo solo con le istantanee. Utilizzando la fotocamera istantanea Instax Wide 300, scatta foto per due anni, dal 2021 al 2023, cogliendo i momenti con una nuova prospettiva. La sua necessità era allontanarsi dalle regole degli editoriali e riscoprire la fotografia come mezzo di espressione per immortalare uno spaccato generazionale con immediatezza
Con uno sguardo puro e intimo, racconta i contesti che vive o osserva, riflettendo la società odierna e le sue sottoculture. Documenta realtà urbane e artistiche che si intrecciano inevitabilmente con la sua vita personale, anch'essa immortalata attraverso significativi attimi del suo privato. No Ball Games è il filo conduttore del progetto. Il titolo, ispirato ai cartelli tipici delle case popolari di Londra che vietano di giocare a palla, è scelto da Enrico per esprimere una filosofia di vita che gli appartiene: avere il coraggio di essere sé stessi e di costruire la propria strada, nonostante la società induca a seguire percorsi predefiniti.