Dal 25 giugno al 14 luglio 2024 va in scena per sette rappresentazioni al Teatro alla Scala di Milano (via Filodrammatici 2) l'opera Turandot di Giacomo Puccini, nell'ambito del centenario della morte del compositore lucchese.
Turandot va in scena con la direzione di Michele Gamba e la regia di Davide Livermore, che partecipa anche al disegno delle scene insieme a Gabriela Peronetti e Gep Cucco, mentre i costumi sono firmati da Mariana Fracasso, le luci da Antonio Castro e i video da D-Wok.
La nuova Turandot è occasione del ritorno di Anna Netrebko, al suo terzo titolo pucciniano alla Scala dopo La bohème del 2012 e Tosca con cui aveva inaugurato la Stagione 2019/2020. Insieme a lei cantano in tutte le recite di Turandot Rosa Feola come Liù e Vitalij Kowaljov come Timur, mentre nella parte di Calaf si alternano Yusif Eyvazov (25 e 28 giugno, 4 e 6 luglio) e Roberto Alagna (9, 12 e 15 luglio).
Turandot, lasciata incompiuta alla morte di Puccini nel 1924, andò in scena per la prima volta il 25 aprile 1926 alla Scala con la direzione di Arturo Toscanini e il finale di Franco Alfano, che viene utilizzato anche in questa produzione. Alla prima Toscanini interruppe la rappresentazione alla morte di Liù, deponendo la bacchetta e pronunciando le parole (variamente riportate) Qui finisce l’opera perché il Maestro è morto. Anche in questa Turandot del centenario lo spettacolo si ferma in un momento di omaggio al grande compositore prima di proseguire con il finale di Alfano.
Questi giorni e orari delle sette rappresentazioni: martedì 25 giugno, venerdì 28 giugno, giovedì 4 luglio, sabato 6 luglio, martedì 9 luglio, venerdì 12 luglio e lunedì 15 luglio 2024, sempre con inizio alle 20.00. Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi Arturo Toscanini, si tiene una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Liana Püschel.
Biglietti: da 36 a 300 euro + diritti di prevendita; per info e prenotazioni: 02 72003744.