Escaped, mostra di Michela Milani

Crescenzi & Co. Cerca sulla mappa
DA Lunedì17Giugno2024
A Venerdì18Ottobre2024

Dal 18 giugno al 17 ottobre 2024, presso la sede di Crescenzi & Co., a Milano in via privata della Majella 4/A, è aperta al pubblico la mostra Escaped di Michela Milani (Lecco, 1978). Promossa da Aart & Co. e Isorropia Homegallery, l’iniziativa fa parte di un approccio culturale che si sviluppa all’interno degli spazi di lavoro, come valore aggiunto al vivere quotidiano: porte aperte all’arte e alla cultura per creare un dialogo multidisciplinare a sostegno della crescita di persone e imprese.

Il titolo Escaped prende spunto dalla serie di lavori o frames che l'artista Michela Milani ha cominciato nel 2013 e oggi, a distanza di più di 10 anni, presenta per la prima volta a Milano. Il vuoto è il vero protagonista dell’operare dell’artista, animato da un’energia distruttiva e creativa che ne modifica incessantemente i confini, in una metamorfosi perpetua che si fa metafora della natura umana. Narrando ciò che si cela oltre il visibile, l’artista annulla il presente in un sentire metafisico che si fa tramite di un impalpabile infinito.

Il materiale utilizzato è il polimetilmetacrilato, comunemente conosciuto con il nome commerciale di plexiglas. Michela Milani comincia il suo processo di creazione da uno sciroppo trasparente che successivamente colora e lavora. Un dialogo singolare e originale con la materia che si è evoluto nel tempo e che le ha permesso di apprenderne il linguaggio riuscendo a definire regole personali e modalità di utilizzo che stanno alla base dell’innovativo procedimento che l’artista ha recentemente brevettato. Questo processo è stato possibile grazie al supporto di un’azienda specializzata che le ha permesso di realizzare opere anche di grande formato partendo sempre dal recupero di scarti di lavorazione che l’artista utilizza per realizzare le sue opere.

Solitamente riconoscibile in un materiale liscio e incolore, nelle opere in mostra il plexiglas si veste di nuovo, esprimendo una matericità insolita che dona valore all’imperfezione. Un’imperfezione che è in origine errore di produzione, portatrice di irregolarità e difetti che non soddisfano i requisiti richiesti e attesi dall’industria. Molte scoperte nascono però da errori e casualità ed è proprio qui che si inserisce il punto di vista, lo sguardo attento e curioso di Michela Milani. Affascinata da sempre dalla diversità e dalla ricchezza che essa rappresenta porta l’errore industriale a divenire un valore espressivo, ne identifica l’unicità, ne indaga il perché e il come restituendogli un senso altro, un valore simbolico che apre a riflessioni etiche.

In mostra circa una quindicina di opere di diverso formato, prevalentemente con cornici in ferro, realizzate per la sede di Crescenzi & Co. Michela Milani propone una riflessione sul concetto di prospettiva, dal punto di vista al punto di fuga. La prospettiva è una tecnica per rappresentare oggetti tridimensionali su una superficie bidimensionale in modo realistico. La prospettiva qui non è rappresentata ma è portata dallo sguardo dell’osservatore; è il suo punto di vista che andando verso un orizzonte che si fa spazio, e oltre, verso il punto di fuga, restituisce un senso reale agli elementi rappresentati con il linguaggio essenziale dell’arte (linee, forme, colori). Lo sguardo sfugge per ritornare piu consapevole e carico di significati personali.

L'inaugurazione è fissata per le ore 17.00 di lunedì 17 giugno; la mostra è poi visitabile su appuntamento da martedì 18 giugno a giovedì 17 ottobre; ulteriori informazioni via email.

Continua la lettura

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter