Il programma di Quel Gran Genio 2024 entra nel vivo venerdì 27 settembre alle 10.30 presso l’Auditorium del Cpm (via Reguzzoni 15) con il convegno Anima Latina: solo un album di canzoni?, pensato proprio in occasione del cinquantesimo anniversario dello storico album, tutt’oggi considerato una delle opere maggiori del sodalizio Battisti-Mogol, nonché dell’intera musica italiana. L’incontro è moderato dall'ideatore del festival Francesco Paracchini e vede come relatori Renzo Stefanel, giornalista e storico del rock (autore del libro Anima Latina uscito nel 2009 e aggiornato nel 2015), Marco Masoni, giornalista, operatore culturale e studioso di Battisti, e Paolo Jachia, semiologo, musicologo e scrittore. Presente anche Gianni Dall’Aglio. Ingresso gratuito previa iscrizione on line.
Alle 18.30 all’Istituto Europeo di Design (sede di via Pompeo Leoni 3) torna, dopo il successo dell’anno scorso, il concerto Battisti in classica: chitarra e quartetto d’archi, che propone grandi classici e non di Battisti in veste cameristica, con il chitarrista Roberto Fabbri e il Khora Quartet. Ingresso gratuito.
Segue alle 20.45 presso la Biblioteca di Baggio (via Pistoia 10), l’incontro La Storia della Numero 1, moderato da Rosario Pantaleo e dedicato alla storia dell’etichetta fondata, tra gli altri, da Battisti e Mogol nel 1969 e che lanciò diversi artisti come Edoardo Bennato, Pfm, Formula 3, Ivan Graziani e tanti altri. Ingresso gratuito.
Ad aprire la giornata di sabato 28 settembre, alle 11.00, è una presentazione di libri e dischi usciti nell’ultimo anno su Lucio Battisti. Ad ospitare l’incontro, moderato da Luca Cecchelli, è lo Spazio Washington (via Washington 83): oltre alla rassegna di alcuni dei libri usciti viene annunciata anche una novità in ambito discografico. Ingresso gratuito.
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