Domenica 22 settembre 2024 presso il Centro Studi Circolo Caldara di Milano (via De Amicis 17) si tiene un'anteprima di Re Panettone, la festa del panettone artigianale in programma a ridosso di Natale e quest'anno giunta alla diciassettesima edizione.
Dalle 10.00 alle 11.30 la giornata ha inizio con il convegno dal titolo È ancora Milano la capitale del panettone? Milano, la città che ha dato origine al panettone, non è più il centro della sua produzione industriale. Anche i suoi pasticceri sono raramente ai primi posti delle graduatorie di panettoni artigianali. Nel mentre, il dolce milanese sembra attraversare un periodo di grazia. All'estero ha raggiunto una fama quasi pari alla pizza e alla pasta. In tutt'Italia quello artigianale si vende di più di quello industriale.
Ma è tutto oro quel che luccica? E chi tiene al capoluogo lombardo e al suo patrimonio culturale, deve rassegnarsi alla perdita di centralità di Milano nel mondo del panettone? In che modo questa città potrebbe recuperare un ruolo guida rispetto al suo dolce storico? Questi sono i temi che trattati nella tavola rotonda da Franco D'Alfonso, presidente del Circolo Caldara, Stanislao Porzio, che ha dedicato al panettone una monografia storica e l'annuale mostra mercato Re Panettone, Andrea Rampinelli, capo pasticciere milanese, che utilizza per i suoi panettoni il lievito madre regalato a suo padre dal signor Taveggia in persona, e da altri ospiti istituzionali.
Dopo il convegno, dalle 11.30 alle 17.00 Andrea Rampinelli e altri suoi colleghi, offrono gratuitamente assaggi dei loro panettoni ai convenuti sotto i portici di via De Amicis 17. Queste le pasticcerie presenti: Dolce e Salato di Liscate (Milano); Forneria del Lago di Paratico (Brescia); Gelateria Mille di Verolanuova (Brescia); Grandi Lievitati Manzotti di Treviglio (Bergamo); La Boutique del Dolce di Concorezzo (Monza e Brianza) e Cologno Monzese (Milano); Pasticceria Mac Mahon di Milano.
L'evento è a ingresso gratuito, ma per questione organizzative è richiesta la registrazione via email.