Exister 2024, festival di danza contemporanea con spettacoli e masterclass
Domina, Jessica D'Angelo © Annamaria Pinciotti
Dal 16 al 21 settembre 2024 prosegue a Milano la diciassettesima edizione della stagione di danza contemporanea Exister, con artisti e compagnie provenienti dall'Italia e dall'estero: l'appuntamento è sul palcoscenico della DanceHaus di via Tertulliano 68, quartiere Calvairate, per una settimana di eventi tra masterclass, proiezioni di videodanza, installazioni partecipative e quattro inedite serate dedicate alla coreografia contemporanea.
La settimana di Exister ha inizio la mattina di lunedì 16 e martedì 17 settembre, a partire dalle 10.00, con due masterclass dedicate al pubblico danzante per approfondire la poetica e il lavoro dei coreografi di DanceHausPiù, Matteo Bittante e Paola Lattanzi.
A riaccendere invece il palcoscenico serale si inizia invece mercoledì 18 settembre alle 20.00 con Kizuna_ouvre les yeux della coreografa svizzera Melinda Stampfli: una performance in cui il pubblico viene coinvolto in un'esperienza immersiva dove la danza si intreccia alla musica dal vivo e a momenti di disegno per assistere alla creazione collettiva e partecipata di un affresco. Subito a seguire sul palco, il nuovo spettacolo del codirettore artistico di DanceHausPiù, Matteo Bittante, in scena con Animi: un duetto in cui gli interpreti condividono sogni e sfide comuni in una storia che trascende la semplice amicizia tra due uomini. In chiusura della serata è prevista anche una performance di improvvisazione su temi del tango realizzata grazie alla collaborazione dell’ensamble di musicisti BossoConcept insieme ai danzatori di DanceHausPiù: una nuova coproduzione intitolata Tangos at an Exhibition! in cui si ripropongono alcune musiche argentine dell’omonimo album al servizio della danza contemporanea.
Giovedì 19 settembre alle 20.00 è ospite sul palco Domina di Jessica D’Angelo con una performance che nasce dalla volontà di creare distanza tra i due corpi in scena soffermandosi su quelle che sono le loro congiunzioni. La serata prosegue con la Compagnia Bellanda che presenta il nuovo spettacolo La dolce vita, un primo studio che si basa sulla ricerca del partnering in un esercizio virtuosistico.
La giornata di venerdì 20 settembre, inizia già dal pomeriggio ospitando una tappa del progetto Let's Dance! promosso dalla rete dance card all’interno della programmazione di Milano è Viva 2024: con l’installazione partecipativa Citizens di Ariella Vidach e Simone Verduci, dalle 17.00 alle 19.00 è possibile partecipare ad un’esperienza in realtà virtuale grazie all’ausilio di visori per immergersi inuno spazio abitato da cittadini/avatar con cui poter interagire (esperienza fruibile 5 persone alla volta, previa prenotazione via email). Si prosegue poi alle 20.00 con Sound Silence di Elisa Barucchieri: una performance che nasce dall’invito di Marilena Abbatepaolo, dal prezioso affidamento del suo sentire a Elisa Barucchieri, per trasformarlo in movimento e musica. A seguire, Diva di Giovanni Insaudo, una nuova produzione DanceHausPiù, che esplora l'intramontabile figura della Diva e la sua idealizzazione nella cultura popolare: la pièce si ispira principalmente alla diva per eccellenza, Marylin Monroe.
La giornata di sabato 21 settembre invita il pubblico a prendere parte, già dalle 15.00, alla masterclass tenuta da Salvatore Romania, ospite in scena della serata, per poi proseguire dalle 18.30 con un momento dedicato alla visione di proiezioni di videodanza Pro | D | Es Caravan: tutte leimmagini del movimento, una preziosa selezione di attimi e video di repertorio curata da Cro.Me. (Cronaca e Memoria dello Spettacolo Milano) in collaborazione con Coorpi Torino e Zed Festival Bologna, nell’ambito del progetto Pro | D | Es - Danza Promozione Digitale Danza Estesa. In chiusura della giornata, alle 20.00, sale sul palco la compagnia Petranuradanza con Respiro di Salvatore Romania e Laura Odierna, una performance che colma il cuore con le parole Al di là di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato c’è un giardino / È lì che io ti aspetterò. Ad affiancare il palcoscenico, Sameval Coevo: il doppio e lo specchio di Serena Angelini, una produzione di Res Extensa Dance Company, che indaga il tema del bipolarismo ispirandosi al racconto gotico dello scrittore Robert Luis, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde del 1886.
Biglietti: intero 20 euro, ridotto 14 euro per under 25; ridotto 10 euro per under 12, over 65 e possessori della DanceCard. Per info 329 6005802 e 02 69015733.
