1974-2024: 50 anni di Boscoincittà, festa aperta alla cittadinanza

Da qui nasce la storia di Boscoincittà, un esempio pionieristico di rinaturalizzazione urbana e volontariato ambientale, che in questi 50 anni è cresciuto in maniera esponenziale arrivando a circa 40.000 piante. Sono presenti diverse specie di alberi, arbusti, fiori e erbe, prati, corsi d’acqua, zone umide, un laghetto, un giardino d’acqua, un apiario e un frutteto. Ambienti che vedono il lavoro quotidianodegli operatori del Centro Forestazione Urbana e la presenza operativa settimanale di volontari come i Boschi e i Fiori del tempo libero, ma anche famiglie, scout e cittadini che in occasione delle domeniche di volontariato partecipano alla piantagione dei nuovi boschi e cura del parco. Un parco ideale per lunghe passeggiate a piedi o in bici.

Nel bosco sono presenti anche numerosi uccelli e animali selvatici come volpi, ghiri, poiane, scoiattoli, raganelle. Perl’accoglienza di famiglie, scuole e gruppi di amici il Boscoincittà offre anche un’area delle feste, a ridosso della Cascina San Romano, con portici attrezzati di tavoli, panche, postazioni per grigliare, acqua potabile e servizi igienici. Inoltre, cisono più di 250 orti, distribuiti in 4 aree, assegnati a cittadini che li coltivano con grande cura. Infine, durante tutto l’anno, vengono organizzate diverse attività per i bambini e i ragazzi delle scuole o per il tempo libero, durante le vacanze, come le Avventure nel Bosco (6-11 anni) e il Campo Natura (11-15 anni) in estate, la Banda del Bosco (7-12 anni) un sabato ogni mese dall’autunno alla primavera, i laboratori di Carnevale e Pasqua in occasione delle vacanze. Tutta l’area viene quotidianamente curata dagli operatori del Centro Forestazione Urbana di Italia Nostra e dai volontari.

Per ulteriori informazioni consultare il sito ufficiale di Boscoincittà.

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