Si intitola Cinquant’anni di tempo libero a Milano (1930-1980) la mostra diffusa della Cittadella degli Archivi e di Milano Sport Sdd Spa, allestita dal 6 ottobre 2024 in tre edifici milanesi: la Cittadella degli Archivi (via Gregorovius 15, fino al 31 dicembre 2024), la Piscina Cozzi (viale Tunisia 35, fino al 20 dicembre 2024) e il Velodromo Vigorelli (via Arona 19, fino al 20 dicembre 2024).
Con la collaborazione del Dipartimento di Architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito del Politecnico di Milano e con il patrocinio del Fai, la mostra racconta la storia della comunità milanese nel suo rapporto col divertimento, con lo sport e col tempo libero in tre luoghi significativi per la città, attraverso centinaia di immagini e documenti - quasi del tutto inediti conservati presso il polo archivistico del Comune di Milano. Un'occasione anche per celebrare il novantesimo anniversario della Piscina Cozzi, inaugurata nel 1934 e fiore all’occhiello tra gli impianti sportivi gestiti da Milanosport.
I documenti esposti provengono principalmente dal Fondo fotografico dell’ex Assessorato allo Sport, al Turismo e ai Giardini: 5 mila fotografie sottoposte ad un lungo processo di riordino, condizionamento e inventariazione, svolto grazie al lavoro degli studenti e delle studentesse che hanno svolto un tirocinio universitario alla Cittadella degli Archivi. Col loro impegno hanno permesso una corretta conservazione delle carte, favorendone la fruizione da parte della comunità. Fotografie inedite e bellissime, che in queste mostre trovano una prima e giusta valorizzazione, anche grazie alla preziosa curatela scientifica del Politecnico di Milano Dipartimento Abc.
Prodotte allo scopo di documentare l’attività degli assessorati di riferimento - dalla realizzazione di nuovi impianti sportivi alla ristrutturazione di quelli esistenti, all’organizzazione di eventi sportivi e culturali - le immagini coprono principalmente un arco temporale compreso tra gli anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo, con antecedenti risalenti agli anni Venti e Trenta fino a spingersi agli anni Settanta e Ottanta. Si parte dagli anni Trenta, quando lo sport a Milano giocava un ruolo fondamentale - epoca in cui furono costruiti i più importanti impianti sportivi e ricreativi - e si arriva agli anni Ottanta della celebre Milano da bere, espressione coniata per indicare la spensieratezza di una città che esce dai bui anni di piombo, con un affascinante approfondimento sui Grandi Carnevali Ambrosiani di fine '800.
La documentazione proviene soprattutto dalle agenzie fotogiornalistiche Publifoto e Farabola, ma anche da fotografi professionisti quali Celso Battaia, Dario Gatti e Vincenzo Aragozzini. Di considerevole importanza storico-culturale e di eccezionale rarità sociale e antropologica, il Fondo fotografico è una testimonianza unica delle straordinarie trasformazioni che Milano ha subìto dagli anni della dittatura agli anni dei paninari e del fast food, raccontate attraverso le immagini di volti, manifestazioni e luoghi di sport, cultura e svago.
L’inaugurazione della mostra presso la Cittadella degli Archivi, in via Gregorovius 15, è fissata per le ore 18.00 di domenica 6 ottobre; poi è visitabile dal lunedì al venerdì in orario 9.00-18.00, fino a martedì 31 dicembre. Quelle presso la Piscina Cozzi e il Velodromo Vigorelli, in viale Tunisia 35, alle ore 18.00 di lunedì 7 ottobre; la mostra alla Piscina Cozzi è visitabile fino a venerdì 20 dicembre negli orari di apertura dell'impianto, ovvero 6.30-15.00 dal lunedì al venerdì, 7.00-9.00 e 12.00-15.00 il sabato, 10.00-14.00 la domenica; la mostra al Velodromo Vigorelli, anch'essa visitabile fino a venerdì 20 dicembre, si può visitare in orario 18.00-21.00 dal lunedì venerdì e in orario 10.00-13.00 il sabato e la domenica. L'ingresso è gratuito.